MISTICO HAPPEL JUVENTUS MINKIA CLUB


Il blog del tifo juventino mistico happelliano

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Se ne consiglia la visione a Juventini Superdotati ...



mercoledì 23 settembre 2009

NON SVEGLIATECI... APOKALISSE MISTICA SU PADOVA



Il Padova è straripante.
Domina in casa del Torino, vince per uno a zero e balza al secondo posto in classifica ad un
punto dalla vetta.
A decidere un gran gol di Di Nardo ad inizio ripresa.
E' il capolavoro di Sabatini, tecnico capace di dare
gioco e grinta ad un gruppo mai così forte.
"Non svegliateci". Le parole pronunciate da Ivone De Franceschi nel post partita riassumo alla perfezione
lo stato d'animo dei tifosi biancoscudati: in estasi.
Il Padova espugna per uno a zero l' Olimpico di Torino,
dominando per lunghi tratti la ben più blasonata formazione granata e balzando a un punto dalla vetta dopo sei giornate.
Un sogno. Un anno fa, questa squadra, ne prendeva tre a Novara.
12 mesi dopo Carlo Sabatini ha plasmato una
formazione che gioca a memoria, senza paura né pressioni.
E dà spettacolo.
Il tecnico umbro conferma le indicazioni della vigilia, ricorrendo al turnover alla quarta partita giocata in dieci giorni.
E gli esclusi sono di quelli illustri.
In panchina si accomodano infatti Jidayi, Rabito e Soncin, tre fra i migliori, sabato, contro
l'Ancona. Il modulo rimane sempre lo stesso, sebbene rivoluzionato negli interpreti. Il ruolo di trequartista va infatti a Bovo, vertice alto di un centrocampo rinforzato che ritrova Patrascu sul centro sinistra.
L'obbiettivo è quello di pressare alto le fonti di gioco granata per irretire la manovra avversaria sul nascere e proiettarsi rapidamente verso la porta.
Missione stracompiuta. Il Torino non riesce a far gioco e sbaglia molto davanti alla perfetta disposizione biancoscudata che chiude ogni varco dal centrocampo in giù, per poi ripartire. Come all'11 quando un delizioso assist di Patrascu pesca
l'inserimento di Cuffa in area. Il lob dell'argentino è preciso ma Sereni si supera e devia in angolo. È il primo brivido di un
primo tempo molto intenso, avaro di conclusioni ma pur sempre apprezzabile per l'intensità con cui i ragazzi di Sabatini tengono il campo.
A far gioco infatti è il Padova che pecca solo in fase di ultimo passaggio.
Il Torino si affida a qualche guizzo dei suoi talenti, ma Gasbarroni e Di Michele sono in giornata no. E così ci pensa un gregario come Zoboli ad impensierire Agliardi
che è fenomenale nel deviare il colpo di testa dello stopper ex Brescia, al 41'. Due minuti dopo è Diana ad andare vicino al gol in una delle rarissime disattenzioni della retroguardia ospite.
Si chiude quindi con due occasioni per gli uomini di Colantuono un primo tempo che ha visto il Padova prevalere sui rivali, prima di un prevedibile calo fisico negli ultimi minuti.

Sembrerebbe un campanello d'allarme in vista della ripresa che invece si apre come meglio non potrebbe. Cinque minuti e Cuffa, eccellente, sradica un pallone a Di Michele a centrocampo, servendo Cani. L'albanese avanza e porge
all'accorrente Di Nardo, defilato sulla destra. Il campano punta e salta Ogbonna e una volta entrato in area scarica un destro violentissimo che piega le mani di Sereni prima di toccare la traversa ed entrare in rete. Vantaggio meritato.
Il toro reagisce rabbioso, ed è ancora Zoboli a rendersi pericoloso. In venti minuti Colantuono esaurisce i campi gettando nella mischia Coppola, Leon e Rolando Bianchi. Tre giocatori che, sopratutto gli ultimi due, sarebbero titolari in parecchie squadre di A.
Sabatini non si spaventa e fa entrare caterpillar Jidayi per Patrascu.
A semplificare le cose per il Padova ci si mette Di Michele, che dopo esser stato ammonito per proteste in seguito al gol di Di Nardo, simula in piena area. Secondo giallo inevitabile e doccia anticipata per il capitano al 25'.
Il cuore toro non è sufficiente, Sabatini amministra con i cambi una gara strabiliante. I piemontesi si sfaldano col passare dei minuti e i nuovi entrati Soncin e Rabito, mancano di poco il tris. Dopo un diagonale da fuori di Bovo che lambisce il palo, il cobra calcia a lato da buona posizione sull'assist dell'inesauribile Cuffa. Nel finale tutto biancoscudato è Rabito ad
andare vicino al raddoppio prima su punizione deviata da Sereni, quindi dopo un gran sinistro neutralizzato ancora dell'estremo difensore granata, eletto non a caso man of the match. Anche se la scena alla fine è tutta per i giocatori del Padova che al fischio finale di Damato si tuffano a ricevere l'abbraccio dei 250 tifosi biancoscudati stipati nel settore
ospiti. Sedicesimo risultato utile consecutivo, secondo posto in B, 4 punti in casa di Reggina e Torino. 12 mesi fa 1 punto
fra Legnano e Novara. Mancano 36 partite al termine del campionato. Un'eternità. Ma adesso chi li tiene più i piedi per
terra?

Il tabellino

TORINO-PADOVA 0-1

Torino (4-3-1-2): Sereni; Rivalta, Zoboli, Ogbonna, Rubin; Diana (20° st
Leon), Loviso (14° st Coppola), Zanetti; Gasbarroni; Di Michele, Vantaggiato (13° st Bianchi). A
disposizione: Calderoni, Loria, Pratali, Gorobsov. Allenatore: Colantuono.

Padova (4-3-1-2): Agliardi; Cesar, Faisca, Trevisan, Renzetti; Cuffa (42° st Rabito), Italiano, Patrascu (19° st Jidayi); Bovo; Di Nardo, Cani (32°;
st Soncin). A disposizione: Cano, Ben Djemia, Cotroneo, Lazzari. Allenatore: Sabatini.

Arbitro: Damato di Barletta

Marcatore: Di Nardo al 4' st

Espulso: Di Michele (T) al 25’ st per doppia ammonizione Ammoniti: Di Michele (T),
Agliardi (P), Zanetti (T), Renzetti (P)

Stefano Volpe - stefano.volpe@biancoscudati.net

12 commenti:

Edoardo Valentini ha detto...

è culo

Edoardo Valentini ha detto...

mistico .. ma pur sempre

Eco_di_San_Antonio ha detto...

aaah come gioca renzetti!

Edoardo Valentini ha detto...

qui tra poco si tiferà tutto fuorchè la Juve, bene avanti così, eravamo un oasi (cit.) .. ma lo eravamo davvero??
SI : 82%
NO : 67%
NON SO NON RISPONDE : -49%

messaggero della notte ha detto...

se non gli messaggio io, manca sapeva che aveva giocato il padova ...

Edoardo Valentini ha detto...

io leggo il Messaggero di Sant'Antonio

messagero del mattino ha detto...

il solito schiavo del vaticano ...

Edoardo Valentini ha detto...

anche Frate Indovino e il Rosario di Pompei (in ricordo della suocera)
e guai se non lo leggo .. una botta di comunismo senza pari, difatti non leggo più Famiglia Cristiana troppo di destra e l'Avvenire al quale mi hanno abbonato d'ufficio quelli della Cattolica .. per non parlare della Caritas che quando mi arriva lo maneggio coi guanti prima di aprirlo .. un must per tutti quelli alla Bertinotti
PS è vero non c'è una testata di fantasia o che non entra a casa mia
è tutto VERO ..

BlackWhiteHeart ha detto...

Neapolitans Do It Better

Masonmerton ha detto...

Secondo me non è culo, anche se ovviamente al momento sono più in alto di quello che staranno a fine campionato.
Zio Edo, ti devo una risposta ad una mail...mi serve tempo e non ce l'ho per ora...comunque non ti ignoro, fidati.
Un comunista che legge l'Avvenire ed è assicurato Cattolica davvero non si era mai sentito!

Edoardo Valentini ha detto...

nipote ti avrei telefonato non avendo più news ma adesso son più tranquillo e contento
oggi segnalo i 60 anni del BOSS
che non è moggi o bryetor
e che con tutta probabilità sissoko è in BARCA a pescare
a dopo (cit.)
c'è chi lavora per voi (cit.)

Mark Proschwitz von und zu Lippi ha detto...

culo ma bell gol...vorra' dire che quest anno tiferemo anche il padua del caccacazzu!!!