MISTICO HAPPEL JUVENTUS MINKIA CLUB


Il blog del tifo juventino mistico happelliano

... Guida cosmica per juventini vagabondi ...
qui la mischia è ordinata ...
qui si tengono le castagne, la sopressa de casada, il lardo ed il vino buono

... contiene espressioni di superbia,
arroganza, vi sono le parolacce e le donnine no perchè se le vede la moglie...

... il calcio per il resto è sempre lo stesso ...
22 koglioni in mutande che corrono dietro ad un pallone del kazzo ...

Se ne consiglia la visione a Juventini Superdotati ...



mercoledì 15 maggio 2013

Il cielo su Torino ... Molto rumore per Nulla



Il cielo su Torino, nonostante il secondo scudetto n. 31 e n. 2 dell'era Conte, sembra tendente al brutto, minaccia tempesta, anche se il presidente Monociglio I abbia tentato di farci credere che tende al sereno. Come mai?

1. Antonio I, generale e condottiero Juventino, sembra voglia più autonomia di scelta. D'ora in avanti i Padoin, i Pelluso, i Giaccherini, i Giovinco, li vuole scegliere lui direttamente. E' stufo che lo faccia Beppe I. E poi non gli va giù che al Bayern possano comprarsi Gotze e noi Diamanti. Non ci sta.

2. Monociglio I, rivendica il suo potere e che nel suo regno non tramonti mai il sole e se i suoi subalterni tipo Antonio I non sono soddisfatti vadano da lui, si facciano accarezzare sul divano delle trattative e se ne ritornino ai loro quartieri possibilmente in silenzio.

3. Beppe I non accetta, essendo lui il Capo del Cerimoniale, che un suo sottoposto, a cui firma il vitalizio, voglia parlare direttamente con il Re e non con il Ciambellano di Corte quale lui è; e già mal sopporta che Pavel il Biondo, di tribù barbara, lo stia controllando per conto del sovrano.

4. Il popolo è con il valoroso generale Conte I e mal accetta che chicchessia lo metta in discussione e vuole pranzare a brioches come fa il maiale in Francia.

Ed allora che succederà? Nulla. Ma solo molto rumore per nulla, non per convinzione ma per necessità.

Vedremo (cit.)


giovedì 9 maggio 2013

E' già cacchiomercato

Llorente sapientemente taroccato dal web
Archiviato il campionato vinto per la trentunesima volta ecco che il tifo bianconero è di nuovo in fibrillazione per l'imminente calcio mercato. Tanti i nodi da sciogliere ancor prima dei probabili top player richiesti da Antonio Conte e su tutti la coppia ex-udinese che è stata acquistata con la formula della comproprietà. Se da un lato il ghanese Asamoah sembra essere entrato nelle grazie del mister, non dimentichiamo il suo inizio di campionato travolgente anche se poi si è smarrito al rientro dalla spedizione in terra africana, c'è da sborsare tuttavia la bellezza di 9 milioni di euro per la seconda parte, la qual cosa darà vita ad una trattativa serrata tra le due società circa l'effettivo costo. Altro braccio di ferro si annuncia per Isla il cui prezzo finale prevede l'esborso di 9,4 milioni di euri che visto il rendimento del giocatore saranno di sicuro ridefiniti tra le parti. Non è pensabile infatti che per questi due soggetti si spenda qualcosa come una ventina di milioni somma che equivale ad un giocatore di tutto rispetto. Se pensiamo poi che Ciro Immobile è a metà col Genoa e Manolo Gabbiadini, da molti paragonato ad una sorta di Bettega, è costato per la metà 5,5 milioni c'è da ritenere che l'Atalanta non si muova da una cifra simile se non maggiorata. La bella promessa Boakye costata 4 milioni per la metà sempre col Genoa e Chibsah a metà col Parma e in forza al Sassuolo sono gli altri nodi costosi da sciogliere. Ecco che di soldi per qualche colpo di quelli buoni ce ne sono pochi se prima non viene ceduto qualcuno che abbia mercato. Lloriente arriverà a parametro zero, classe 1985 nel pieno della maturità fisica e tecnica per un'altezza ragguardevole per un calciatore di ben 195 cm. Insieme a lui annunciato da tempo Poli, mastino di centrocampo, grazie ai buoni rapporti di Marotta con la sua ex società. Altri nomi molto gettonati ma credo solo per alimentare tormentoni estivi o certa stampa, tra i quali spicca il ritorno di Ibra e spacca la tifoseria circa il suo arrivo. Concludendo, solo per sistemare le posizioni aperte ci sarà da piangere ergo non illudiamoci più di troppo e affidiamoci al detto che vuole "squadra vincente non si cambia" a partire dall'allenatore.

lunedì 6 maggio 2013

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Rivincere non e' mai facile . Celebrare la Vittoria nel giorno della nostra Festa Nazionale non può che avere più gusto .... Questo Scudetto e' il figlio di una cavalcata solitaria , partita con l'handicap dell'assenza dell'artefice della rinascita bianconera . Non bisogna dimenticarlo , anche se il destino di questo torneo era già scritto a dicembre , non bisogna sotto pesare quanto la Juventus abbia dominato il Campionato italiano , con freddezza , forza e razionalità . Il Film dello Scudetto 2013 ha tante facce , tanti protagonisti tante immagini belle e significative  , la migliore , la più fresca e' il gol di Vidal nel derby , la vittoria più importante quella siglata da Giaccherini coi siculi allo scadere , il resto e' stato dominio tattico prima che tecnico con la ciliegina della sorpresa Pogba . Complimenti veri a tutta la Juventus per il Muro costruito , per l'organizzazione raggiunta , per il modello imposto a un calcio italiano dilaniato dalle guerre provinciali di elementi che hanno potere ma non visione . Adesso , da Campioni Confermati il mondo Juventino si aspetta un ulteriore passo di crescita della squadra , degli uomini , dei risultati . Parte la rincorsa Vera alla Coppa con le grandi orecchie , Conte sbraita e pretende , da vincente , i giusti addendum a un telaio che oltre ciò che ha dato non può andare . Il Cielo e' ancora Bianconero , grazie Ragazzi , Ve lo siete davvero meritati ! #31 il 5 maggio .... Godila !

Bertino 31 gaudentino