MISTICO HAPPEL JUVENTUS MINKIA CLUB


Il blog del tifo juventino mistico happelliano

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... il calcio per il resto è sempre lo stesso ...
22 koglioni in mutande che corrono dietro ad un pallone del kazzo ...

Se ne consiglia la visione a Juventini Superdotati ...



giovedì 31 marzo 2011

mercoledì 30 marzo 2011

Giampiero Gasperini

COSCIAMO MEGLIO... GIAMPIERO GASPERINI

Viste i continui rumors, approndiremo in queste righe il pensiero, le conoscenze, i metodi di questo allenatore, che ho avuto il piacere di conoscere ai tempi di Genova (e vedere anche i suoi metodi di allenamento).

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LA CARRIERA Giampiero Gasperini inizia la sua carriera da allenatore nel 1994, nello stesso club con cui aveva intrapreso, ben 20 anni prima, la carriera da giocatore professionista: la Juventus. Allena per 9 stagioni nel settore della Juventus, distinguendosi per professionalità ed impegno, dimostrando di valere quella società, si dimostra un grande allenatore per le giovanili, passando dai Giovanissimi agli Allievi, dagli Allievi ai Primavera(vincendo un Torneo di Viareggio). Nella primavera ha cresciuto giocatori che si son poi distinti nella nostra massima serie come Palladino, Mirante, Gastaldello, Paro, Konko, Cassani, Brighi. Nel 2003 lascia la Juventus per intraprendere la strada di allenatore di Prima squadra, andando a Crotone, in Serie C, riuscendo a guidarlo alla promozione in Serie B. Si dimostra gran studioso di calcio e di gran competenza, e proprio in questo periodo le sue conoscenze tattiche gli valgono una cattedra da insegnante nella prestigiosa scuola di allenatori, a Coverciano. Nel 2006 passa a Genova, sponda rossoblù, in Serie B, ottenendo la promozione in Serie A, ma questa sarà solo la prima di una lunga serie di soddisfazioni; il primo anno di Serie A arriva decimo salvandosi largatamente in anticipo, nel 2008 si piazzerà quinto, riportando il Genoa in Europa dopo 16 anni, attraverso un gioco spesso spumeggiante. Nello stesso anno è premiato con la panchina d'Argento. Con il Genoa stabilisce il record, da allenatore, di 3 vittorie consecutive nel derby contro la Sampdoria. Dunque dopo 4 stagioni alle redini del Genoa, nel Novembre 2010, in seguito ad incomprensioni con il presidente Enrico Preziosi, viene esonerato e sostituito da Davide Ballardini.

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LA FILOSOFIA E LA TATTICA


Il microciclo degli allenamenti, in linee generali, prevede:




  • Lunedì: riposo(mattino e pomeriggio)



  • Martedì: Tecnica e tattica(mattino e pomeriggio)

  • Mercoledì: Lavoro Atletico(mattino) e Tattico(pomeriggio)

  • Giovedì: riposo(mattino) Amichevole(pomerigigo)

  • Venerdì: Lavoro atletico(mattino) lavoro tattico(pomeriggio)

  • Sabato: rifinitura


più avanti approfondiremo sia il lavoro atletico che il lavoro tecnico e tattico. Gasperini in carriera ha studiato e poi utilizzato, con discreto successo, vari moduli, dal 4312 al 433, ma come dice lui stesso: "Il sistema di gioco che prediligo è il 3-4-3 perché mi permette di difendere in superiorità numerica nella zona centrale e di offendere con tre punte, una centrale e due laterali, in modo che sia più semplice ed efficace organizzare i movimenti degli attaccanti e fare in modo che almeno due di essi possano vedere la porta per attaccare la profondità. La squadra deve comunque essere pronta e capace di adattarsi alle situazioni: se per esempio gli avversari schierano un solo riferimento offensivo, può essere controproducente avere tre difensori centrali."


in quest'ultimo caso Gasperini ricorre alla difesa a 4 allargando un centrale ed abbassando un laterale.


"A me piace che la squadra abbia personalità, iniziativa e quando possibile sia in grado di comandare il gioco. Per ottenere ciò, durante la settimana curo in particolare il possesso di palla e la fase di attacco. Anche in fase difensiva chiedo però ai giocatori di non essere passivi e cerchiamo di curare i particolari.Se posso porto anche dieci uomini sotto la linea della palla e comunque mai meno di sette. Alleno i difensori a marcare d’anticipo per evitare che le punte avversarie ricevano agevolmente; per fare questo i difensori devono imparare a prender posizione su linee esterne e all’inizio chi proviene dalla difesa a quattro fa fatica.Durante la settimana prediligo lavorare in maniera situazionale utilizzando sempre la palla. Il lavoro analitico e l’allenamento-ombra 11 contro 0 lo faccio svolgere per lo più in ritiro, per esercitare tempi e smarcamenti."


il microciclo settimanale è ovviamente cambiato durante la prima esperienza europea di Gasperini con il Genoa


"Ovviamente gli impegni in Europa o comunque le gare infrasettimanali stravolgono il tutto.Mentre in Italia le partite sono più tattiche, in Europa l’intensità del gioco è superiore. A noi è capitato spesso di confrontarci con squadre che indipendentemente dal risultato non mollano mai e danno tutto, con grande generosità, fino al novantesimo. La struttura fisica dei giocatori di caratura internazionale è diversa, e questo aspetto lo senti anche nelle situazioni di palla inattiva. Credo inoltre che le squadre europee possano esprimersi senza una particolare tensione legata al risultato e questo, accompagnato anche dalla tendenza arbitrale di far giocare, rende i ritmi di gioco superiori rispetto a quelli del campionato italiano. In Italia le pressioni sono invece superiori e ciò alza il livello dell’attenzione di ogni squadra, tant’è che nessun incontro è scontato. In questa stagione una novità rispetto al passato è la tendenza di alcune squadre di lasciare, in fase di non possesso, più giocatori sopra la linea della palla. Questo atteggiamento può portare le squadre ad allungarsi e ad avere più spazi per giocare." .


LA PREPARAZIONE ATLETICA Di seguito riporto l'organizzazione del microciclo settimanale del lavoro atletico(basato sull'ultimo anno di Gasperini a Genova).



  • Martedì: seduta principalmente tecnico-tattica, lavoro a "secco" solo per chi non ha giocato la domenica

  • Mercoledì: mattino, allenamento in palestra: lavoro su forza(esplosiva e massimale), resistenza. Pomeriggio, lavoro sul campo di tipo aerobico. A volte lavoro anaerobico(lattacido) basato sul test Capanna(la navetta).

  • Giovedì: è il giorno dell'amichevole con le Giovanili(o Dilettanti), tutti devono giocare almeno 45' e si integra lavoro atletico per la parte alta del corpo(piegamenti, addominali, dorsali, etc) Venerdì: leggero richiamo aerobico, 8' di corsa(intermittente o variazioni di ritmo).

  • Sabato: allenamento di rifinitura, ed è il giorno della settimana in cui i giocatori vengono sottoposti a controlli biologici(peso corporeo, rilevamento della percentuale di grasso, etc).

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LA DIDATTICA


Gasperini è stato uno dei primi allenatori italiani ad introdurre nei suoi metodi programmi e strumenti informatici. A lavoro chiede sempre un ufficio tutto per lui, anche a Genova aveva un ufficio con sala video, DVD vari sulle partite degli avversari, computer interattivi, stampanti, etc.. l'organizzazione e la cura dei particolari sono d'obbligo, così come, come si dice in gergo, l'attenzione per il "match analysis", ovvero l'analisi delle partite proprie e degli avversari. Gasperini è molto attento alla cura dei particolari soprattutto per quanto riguarda la difesa a 3, alcuni particolari del suo 343, specie in fase di costruzione, son stati ripresi da molti allenatori. In fase difensiva, il lavoro dei 3 centrali è molto particolare, e come diceva il mister stesso, un difensore prende posizione su linee esterne: in contrapposizione a due attaccanti, il primo centrale accorcia e anticipa "forte" per non consentire le sponde avversarie; il secondo centrale copre l’eventuale palla lunga con la diagonale, mentre il terzo centrale è più più orientato alla marcatura dell’avversario diretto che non alla copertura. E' un comportamento "anomalo" dei difensori che con il tempo prendono confindenza nei movimenti. Molto presenti gli allenamenti situazionali, sempre con il pallone, e partitelle a tema. Le esercitazioni di possesso palla sono spesso basate su situazioni di inferiorità numerica da parte di chi difende(6vs3), con varie varianti: 2 tocchi, di prima, ricerca del terzo uomo, etc. Il 3vs3 e 3vs6 è usato sempre anche nelle esercitazioni per i difensori: vedremo i 3 difensori far girar palla per poi consegnarla ai 3 attaccanti per creare situazioni di 3vs3, o nella variante di 3vs6. Vedremo quindi i 6 "attaccanti" schierati con due riferimenti avanzati centrali, due sulle fasce e due centrali, dietro, a sostegno. L'obiettivo sarà quello di invitare gli attaccanti al cambio di gioco con seguente cross, mentre i difensori sono impegnati ad "uscire" nella scalata esterna, su palla sulla fascia, ed a difendere l'area dal seguente cross. La variante è tutt'al più a livello di scaglionamento offensivo, con i 6 giocatori offensivi schierati con un più semplice 3-3 con conseguente modifica di consegne: la costruzione sarà centrale, con tagli e contromovimenti lungo-corto e fuori-dentro, e non con l'obiettivo di arrivare sul fondo per il cross. Utilizzati anche l'1vs1 in più varianti. Questo per far capire che nei metodi di Gasperini è molto presente l'allenamento situazionale, e quasi mai analitico. Molto usate anche le partitelle, con le varianti più classiche: obbligo dei 2 tocchi, dei 3 tocchi, di prima, utilizzo di un solo piede(destro o sx). Nell'allenamento del venerdì, generalmente Gasperini organizza partitelle 11vs11 con simulazioni degli sviluppi e della trame offensive in relazione all'avversario della domenica. Nella prima parte della partitella, la squadra "titolare" schierata con il classico 343 prova la fase di non possesso, il pressing e le scalate difensive, nella seconda parte i compiti si invertono. .


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CONCLUSIONI


Cresciuto calcisticamente nell'ambiente Juventus non dovrebbe aver problemi a sguazzare nei nostri spogliatoi. I dubbi nascono, ovviamente, nella gestione di giocatori affermati e di livello internazionale, giocatori da Juve quindi. A livello puramente didattico Gasperini lo ritengo uno degli allenatori più preparati d'Italia, molti sono stati i giocatori che con lui han trovato una continuità tattica ed una visibilità a livello nazionale ed internazionale(Milito, Borriello, Thiago Motta, Criscito, Juric, Jeda, Sculli, etc). Potrebbe essere un allenatore buono per una squadra che punta alla rinascita, per proporre un buon calcio, non per vincere subito. Al momento su Gasperini non ci sputo sopra, considerando che adesso non siamo una squadra di vertice e non abbiamo un'identità di gioco. Gasperini quest'ultima potrebbe riportarla, e potrebbe dare le fondamenta per tornare squadra competitiva di vertice. Il punto negativo consiste nel fatto che Gasperini potrebbe sentirsi "arrivato" alla Juventus prima squadra, la sensazione è che verrebbe di corsa dopo aver attraversato tutte le giovanili, e che quindi non pretenda dalla società giocatori di livello per il suo calcio, improponibile adesso come adesso con i giocatori che abbiamo in rosa(specie a centrocampo). Le credenziali che si è costruito con il suo lavoro comunque sono indubbie ed inattaccabili, ma, ripeto, con i giocatori attuali e senza un mercato da Juventus i risultati saranno difficilmente perseguibili.


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- Mister Baggio18 -

lunedì 28 marzo 2011

Campioni d'Europa !!! Tripletta!!!

(da notare la bandiera del Trentino ...)

(il mitico Presidente Mosna)
Bolzano, 26 marzo 2011 Capitan Kaziyski alza al cielo la terza Champions League della storia gialloblu.

La Trentino BetClic non scende dal tetto d’Europa su cui si trovava già stabilmente da due stagioni. La squadra di Radostin Stoytchev ha centrato stasera, davanti al proprio pubblico trasferitosi in massa al PalaOnda di Bolzano (7.500 presenze solo per la finale), uno storico tris nella CEV Champions League, la manifestazione continentale di maggior tradizione e prestigio.

Le leggendarie Ravenna e Modena, uniche squadre italiane a centrare tre vittorie di fila in questa competizione, sono state così raggiunte al termine di una prova di forza con lo Zenit Kazan che magari avrà murato e battuto meglio, almeno a leggere le statistiche (undici block a cinque e 7-3 nel computo degli ace) ma nei momenti decisivi del terzo e quarto set non è mai riuscita a mettere il proprio timbro sul match.

La squadra di Stoytchev ha così raccolto l’ennesimo successo internazionale, il quinto complessivo tenendo conto anche di due Mondiali per Club, con un valore aggiunto notevole: l’aver piegato un Kazan che fino all’ultimo ha venduto carissima la pelle appoggiandosi sulla regia del grande Ball, sui muri di Abrosimov (8 block vincenti) e sulla vena dell’opposto Mikhailov fino a quando l’opposto russo ha retto. Tutto ciò non è bastato a fermare i gialloblu, autori di uno straordinario primo set firmato principalmente da Stokr e Kaziyski e poi in seguito caratterialmente impressionanti a risalire la china dopo aver perso il secondo ed essere stati più volte sotto nei parziali successivi. A spostare l’ago della bilancia sempre più verso il versante gialloblu ci hanno pensato ancora una volta Juantorena e Kaziyski. La coppia delle meraviglie di posto 4 si è confermata letale; a dimostrarlo i 19 punti di Matey col 61% a rete e i 15 palloni vincenti di Osmany, autore del 67% in attacco e di una incisività senza pari nei momenti della gara. Fra i singoli da rilevare anche la prestazione in regia di Raphael, l’efficacia a muro di Birarelli (4 block) e la costante presenza in seconda linea di Bari, per il secondo anno miglior libero della manifestazione.

La cronaca del match racconta ancora prima che della partita, di un PalaOnda gremito in ogni ordine di posto e pronto a proiettare la propria squadra del cuore verso il successo con un’atmosfera ed un sostegno incredibile. L’inizio di Trento è quindi pressoché perfetto, visto che i gialloblu scattano sul 4-0 grazie ad un Kaziyski scatenato: cinque punti in fila del fenomeno bulgaro mandano poi la Trentino BetClic sull’8-3 al primo time out tecnico. Nella parte centrale il vantaggio aumenta a dismisura; stavolta è Stokr a fare la voce grossa e a condurre i propri compagni fino al 16-7 ben ispirato da un Raphael pirotecnico. Il Kazan prova a reagire con un paio di spunti personali di Priddy e Apalikov (21-14) ma è troppo tardi perché ci pensano Juantorena ed un muro di Riad su Mikhailov a chiudere la frazione sul 25-17.Nel secondo set il Kazan reagisce e si porta sul 2-4 sfruttando un ace di Tetiukhin; Kaziyski si vendica e realizza la battuta vincente su Babichev che vale l’immediata parità (4-4). I russi riguadagnano margine con un muro di Abrosimov su Kaziyski ed un ace di Mikhailov su Juantorena: 7-10. Un altro muro di Abrosimov sempre su Matey offre il massimo vantaggio ai russi (8-12). Trento risale la china (15-16) con Stokr ed ottiene la parità in corrispondenza del 17-17. Il finale di set è contraddistinto dalla rotazione al servizio di Tetiukhin che con due ace diretti ed un altro paio di buone battute porta la propria squadra sul 18-21, mettendo di fatto il sigillo alla frazione che si conclude sul 20-25 con Kaziyski in difficoltà in ricezione e i gialloblu molto fallosi al servizio (6 errori in tutto il periodo).La lotta punto a punto torna a regnare nell’avvio del terzo set con le due squadre che procedono a braccetto fino all’8-8, sfruttando le rispettive buone vene di Juantorena e Priddy. E’ allora Mikhailov a sbloccare la situazione a suon di attacchi (8-11); la Trentino BetClic reagisce (13-13) ma è di nuovo l’opposto della nazionale russa a firmare l’allungo (14-16). La squadra di Stoytchev non ci sta e sempre con Juantorena ottiene prima la parità (21-21) e poi il vantaggio grazie all’attacco di Kaziyski e ad un ace proprio di Osmany (23-21). Un punto a testa della coppia di posto 4 gialloblu offre il vantaggio a Trento: 25-23 e 2-1.Il quarto set regala un effimero spunto iniziale alla Trentino BetClic; il 2-0 viene infatti trasformato da Abrosimov in 3-5. Stoytchev chiama time out e i suoi impattano già sul 6-6 per mano di Stokr. Un errore di Sokolov, subentrato proprio a Stokr, manda il Kazan in fuga (8-11) ma sono ancora Juantorena con la sua battuta e Kaziyski in attacco a ribaltare la situazione (14-11) con un parziale di 6-0.

E’ l’allungo decisivo perché il Kazan prova a reagire ma viene messo ai bordi del ring da un Juantorena sempre più decisivo e da un PalaOnda che esplode all’errore al servizio di Mikhailov (25-20).


Di seguito il tabellino della finale di 2011 CEV Champions League giocata stasera in Alto Adige.
Trentino BetClic-Zenit Kazan 3-1(25-17, 20-25, 25-23, 25-20)

TRENTINO BETCLIC: Raphael, Juantorena 15, Birarelli 6, Stokr 15, Kaziyski 19, Riad 4, Bari (L); Sokolov 2, Della Lunga, Colaci (L), Sala 2, Zygadlo. All. Radostin Stoytchev.

ZENIT KAZAN: Ball 3, Priddy 10, Apalikov 7, Mikhailov 17, Tetiukhin 9, Abrosimov 13, Obmochaev (L); Babichev (L), Egorchev, Pantaleymonenko 1, Cheremisin. N.e. Babichev. All. Vladimir Alekno. ARBITRI: Deregnaucourt (Francia) e Mokry (Slovacchia). DURATA SET: 26’, 24’, 28’, 30’ ; tot 1h e 48’. NOTE: 7.500 spettatori.

Trentino BetClic: 5 muri, 3 ace, 22 errori in battuta, 3 errori azione, 57% in attacco, 45% (31%) in ricezione.

Zenit Kazan: 11 muri, 7 ace, 15 errori in battuta, errori azione, % in attacco, % (%) in ricezione. Cartellino giallo a Priddy sul 10-11 del quarto set.

Trentino Volley S.p.A.

Ufficio Stampa Francesco Segala

Tel 0461-829939, e-mail: francesco.segala@trentinovolley.it


venerdì 25 marzo 2011

Delio Rossi




CONOSCIAMO MEGLIO... DELIO ROSSI
Per la felicità di Detari approfondiremo la filosofia, le conoscenze, di questo allenatore.
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CARRIERA
Delio Rossi inizia la carriera da allenatore nel 1990 (a 30 anni!!) nel Torremaggiore, in Promozione.
Segue un'esperienza alle giovanili del Foggia, poi passa in C1 dove guida la Salernitana alla Serie B e sfiora l'impresa per la Serie A(arriva ai play-off ma son battuti dall'Atalanta).
Va a Pescara nel 1995 dove arriva sesto, e l'anno dopo torna a Salerno con cui conquista la promozione in Serie A. Proprio quest'anno realizza il record di punti per la serie B, giocando un calcio entusiasmante, e dai tifosi gli viene affibiato il famoso soprannome "IL PROFETA".
Gli anni seguenti sono un rapporto di amore-odio con il presidente della Salernitana, alla fine lascia per esperienze sfortunate a Genova(sponda rossoblù) e Pescara.
Finalmente nel 2002(dopo dodici anni di gavetta!!) arriva la Serie A e subentra a stagione in corso a Lecce, che non riuscirà a salvare dalla situazione già compromessa in classifica. Retrocede ma conquista immediatamente la promozione in Serie A, e nel massimo campionato guida il Lecce di pantaleo Corvino ad uno storico 10imo posto, giocando un calcio spettacolare, quasi "zemaniano", ottenendo vittorie leggendarie contro la Juve(a Torino) e contro l'Inter(in casa).
Nel 2005 passa all'Atalanta in condizioni disperate(ultima con molti punti di svantaggio dal terzultimo posto), rimette in piedi la squadra che inizia ad ingranare, facendo molti punti, ma oramai era troppo tardi, il distacco troppo gravoso, e non riesce a salvare la squadra.In quella estate riceve la chiamata di Claudio Lotito, ed inizierà un ciclo alla Lazio fatto di gran calcio e gran risultati. Arriva sesto la prima stagione(dopo calciopoli la Lazio verrà penalizzata), l'anno seguente Delio Rossi ottiene uno storico 3o posto (con 8 vittorie consecutive!!) , il terzo anno alla guida della Lazio è di "crisi" , con la squadra falcidiata dagli infortuni, e arriva 12esimo ma il presidente Lotito lo conferma per il quarto anno consecutivo. E' proprio in questa stagione, 2008-2009, che Delio Rossi con la Lazio ottiene risultati storici, vincendo la Coppa Italia, e suscita grande interesse per il suo calcio, in questa stagione batterà 2 volte consecutive la Roma rifilandogli 8 goal nei due match(4-2 e 4-1).Lascia la Lazio dopo questi risultati.
La stagione successiva viene chiamato dal vulcanico presidente Zamparini a sostituire Walter Zenga, la squadra palermitana sotto la sua guida vince e convince, arrivando al 5o posto con qualificazione in UEFA, Delio Rossi ottiene la conferma dal presidente. Nella stagione attuale, di alti e bassi, gioca comunque un gran calcio, uno dei migliori della categoria, ma il rapporto con il presidente è deteriorato da tempo(Zamparini lo incolpa della poca solidità difensiva). Dopo la pesante sconfitta 7-0 rimediata contro l'Udinese, a palermo, viene esonerato da Maurizio Zamparini. 
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ASPETTI TECNICI E TATTICI 
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La filosofia calcistica
Mi sembra opportuno che ad intervenire debba esser proprio Delio Rossi, in un'intervista di qualche anno fa(arrivato da poco tempo Palermo, per la precisione):"Quando sono arrivato a Palermo ho optato per il 4-4-2 a ‘'rombo’', in quanto ritengo che la squadra, come già aveva fatto la stagione passata, possa esprimersi al meglio con questo modulo. La scelta di un modulo piuttosto che di un altro è correlata con le caratteristiche dei giocatori. Sono del parere che sia relativamente agevole insegnare il novanta per cento delle conoscenze e dei principi di gioco legati ad uno specifico modulo, molto più lunghi sono invece il cammino e il tempo necessario affinché la squadra possa apprendere il restante dieci per cento, fatto di particolari, sfumature e dettagli. Per questi motivi non credo sia proficuo cambiare il sistema di gioco da una partita all’altra o durante la stessa partita.
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La preparazione Atletica
Per ciò che concerne il miglioramento delle qualità atletiche ritengo che sia fondamentale il lavoro a secco, mentre per il mantenimento delle stesse può essere sufficiente il lavoro proposto col pallone, proprio per il fatto che se si lavora esclusivamente con la palla i giocatori tecnici fanno meno fatica. Ovviamente bisogna poi saper valutare il contesto a Palermo alleniamo la resistenza alla velocità attraverso partite a pressione ed esercitazioni di possesso.
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La tattica ed il Modulo
Delio Rossi è un grande maestro di tattica, è uno che cura i particolari, dal punto di vista del modulo il suo preferito è il 433. Utilizza sempre la difesa a 4 e il resto lo adatta ai giocatori.
Nella Lazio e nel Palermo, ovvero negli ultimi anni, ha utilizzato il 442 a "rombo" ed il 451 ad "albero di natale".
Generalmente preferisce il centrocampo a 3, con un centromediano e due mezzali, è un mix di giocatori con caratteristiche differenti.
Delio rossi ritiene importante, nel calcio moderno, la figura del mediano davanti alla difesa, che, secondo lui:"Può anche non avere grandi doti di regista in quanto questo giocatore ha il compito di collegare le due catene laterali e innescare quella opposta, quando non si riesce a sfondare da un lato. I movimenti sono tutti studiati sia alla lavagna sia sul campo. Questo giocatore non deve inventare nulla, ha solo il compito di recitare lo spartito che gli viene assegnato. Per il compito che svolge non abbisogna che lui possieda un calcio lungo e preciso (50 mt), mentre il suo raggio di azione è limitato dentro i 30 mt"
Gli altri due giocatori dovranno possedere le caratteristiche di incontrista e incursore. Ne troviamo esempi nella sua Lazio e nel Palermo(Ledesma-Brocchi-Matuzalem e Bacinovic-Nocerino-Migliaccio).
Il concetto di calcio offensivo di Delio Rossi non prevede la presenza necessaria di tre attaccanti puri, ma di almeno tre punti di riferimento in fase offensiva, "assemblati" nella maniera più logica e complementare. E' lo stesso Delio Rossi a dircelo:"Le caratteristiche della punta centrale sono legate alla scelta dei due esterni offensivi. Se i due esterni hanno caratteristiche di velocità e resistenza, la punta deve essere brava tecnicamente, perché anche lui ha il compito di collegare le due catene laterali e il compito di far salire la squadra quando l’azione inizia dal lato opposto da cui non si è riusciti a bucare. Mentre, se uno dei due esterni offensivi ha le caratteristiche da tornante e l’altro da trequartista, allora la punta centrale può anche non essere molto brava tecnicamente e quindi non collaborare continuamente con i suoi compagni, ma deve avere le caratteristiche di finalizzatore."
Con questo mix di giocatori, Delio Rossi completa il reparto in maniera equilibrato, perchè ciò che perde con la punta in fase di manovra, lo recupera col trequartista.
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La didattica
Da un punto di vista didattico ritengo fondamentale insegnare i concetti e non allenare il sistema."
Una particolarità di Delio Rossi(e anche di molti altri allenatori) è quella di dividere la squadra per reparti, con esercitazioni di tipo analitico, per la difesa, il centrocampo e gli attaccanti.Vedremo quindi gli otto difensori(si alternano gruppi da 4) lavorare sulla palla coperta/scoperta, o sulla gestione del trequartista, le diagonali e le coperture, vedremo attaccanti e centrocampisti lavorare senza opposizione.
Delio Rossi utilizza molto l'allenamento analitico, perchè ritiene che la riuscita di uno schema o di una manovra offensiva dipenda dalla qualità degli interpreti e non dall'avversario di turno. Molto utile questa didattica per dare un mentalità propositiva ed attiva ai suoi giocatori che quindi eseguono una serie di sviluppi offensivi senza opposizione avversaria con gli obiettivi della profondità, dell’ampiezza, dei tempi di gioco. Ciò viene conseguito curando la lettura, la dislocazione e l’interscambio ottimali dei giocatori nelle diverse posizioni.
Da non equivocare l'utilizzo di questa metodica con una didattica generale, in quanto Delio Rossi ricorre spesso anche alle partitelle, con giochi a tema(2-3 tocchi, un tocco, fuorigioco solo in area, solo palla rasoterra, etc), oppure all'allenamento situazionale con situazioni di 6vs7, 5vs7, etc. I due metodi dall'allenamento sono direttamente collegati, poichè nelle partitelle a tema o nelle situazioni di 5vs7 o 7vs7 i difensori(più il mediano) saranno chiamati a difendere secondo i movimenti provati nella seduta del mattino(quella analitica), e gli attaccanti e centrocampisti ad attaccare secondo gli schemi provati.
Lo sviluppo della fase offensiva è basato su alcune uscite di base che si collegano a una serie di sviluppi e di varianti in relazione al contesto tattico. Anche in fase difensiva la squadra deve riconoscere la posizione della palla, degli avversari e saper leggere i vari contesti. In base a questi è possibile che il reparto arretrato sia schierato su una linea o su due linee di copertura, che il mediano si integri o meno con il reparto di difesa ecc. Già nell'arco di poco tempo si ottengono risultati apprezzabili.  
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CONCLUSIONI
Parlando di Delio Rossi parliamo di uno degli allenatori più "navigati" del panorama calcistico italiano, con una esperienza ventennale(malgrado i suoi 50 anni).
Allenatore accusato anche di "difensivismo" nelle sue esperienze di molti anni fà, ma che da allievo di Zeman(Foggia) e Galeone(Pescara) ha ripreso alcuni concetti del loro calcio, del 433 offensivo, ed ha saputo trasportarli e modernizzarli.
Allenatore che si è dimostrato intelligente nel corso degli anni, proprio perchè ha saputo raccogliere il meglio dai suoi maestri, selezionando gli elementi utili da quelli disutili.
L'impressione personale è che sia un allenatore minuzioso, attento ai dettagli, ma cosa più importante che si impegna ed adopera, giorno dopo giorno, per costruire una squadra con un progetto di gioco ben preciso. Infatti le sue squadre, dove ha potuto allenare con continuità, hanno sempre ottenuto risultati(Lazio e Salernitana sicuramente). Nonostante la progettualità e la minuziosità, è un allenatore che lascia ampi spazi alle caratteristiche intrinseche dei giocatori, e concede libertà alla loro fantasia nell'interpretare le situazioni di gioco.
Allenatore quindi molto preparato, "romantico", d'altri tempi, probabilmente "soffocato" dal risultatismo immediato italiota.

- Mr. Baggio18 -

giovedì 24 marzo 2011

Luciano Spalletti



CONOSCIAMO MEGLIO... LUCIANO SPALLETTI 

Quante volte abbiam sentito "modulo spallettiano" oppure "il 4231 spallettiano"... e quante volte s'è sentito parlare dai "fessacchiotti" addetti ai lavori di una sua vicinanza alla panchina della nostra Juventus.

In queste righe cercheremo di spiegare la filosofia calcistica di questo allenatore, che ha ormai raggiunto il top in ambito internazionale, suscitando qualche anno fa con la sua Roma ed il suo calcio "senza punte" la curiosità degli appassionati e delle riviste di tattica specializzate.

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LA CARRIERA

Luciano Spalletti esordisce come allenatore molto precocemente, all'eta' di 34 anni, iniziando in Serie C1 con l'Empoli (subentrando nelle ultime 6 giornate e guidando la squadra ad una insperata salvezza). Con l'Empoli arriveranno 2 promozioni (in Serie B ed in A) e una coppa Italia di Serie C, giocando un calcio offensivo e spumeggiante e mettendo in mostra molti giocatori, facendo da squadra-vetrina.

Seguiranno poi esperienze sfortunare a Genova(samdoria), a Venezia, ad Udine e ad Ancona.

Nel 2001 un'Udinese in crisi di risultati con lo spettro della B lo richiama, e Spalletti ottiene la salvezza.

Negli anni seguenti Spalletti delizierà il pubblico di Udine e di tutta la serie A, con un 352 offensivo ma equilibrato e spettacolare, e arriveranno partecipazioni in Coppa Uefa(due) e un leggendario quarto posto nel 2005. Spiccavano, in quell'Udinese, giocatori come Felipe, Kroldrup, Jankulovky, Pizarro, Muntari, Mauri, Di Natale, Iaquinta.

Nel 2005 dopo quest'impresa storica, Spalletti viene premiato con la Panchina d'Oro 2004-2005, ma decide di liberarsi dal contratto con i Pozzo per approdare alla corte della Sensi, con una Roma in piena crisi(quella di Del neri, Voeller, etc, per intenderci), con Cassano appena ceduto al Real Madrid e con il mercato bloccato per la vicenda Mexes. Per Spalletti la situazione è critica, senza attaccanti a disposizione e senza calciomercato, ma qui arriva la genialità di Spalletti: rivoluziona la squadra con Totti unica punta, con molti centrocampisti d'inserimento, gioca un calcio veloce e verticalizzato, la Roma chiude al quinto posto(con le vicende di Calciopoli poi finirà seconda, qualificandosi in Champions). Gli anni successivi arrivarono molte soddisfazioni per i tifosi della Roma, tra cui il record di 12 vittorie consecutive, due secondi posti consecutivi, piazzamenti Champions, 2 Coppe Italia e una Supercoppa Italiana(battendo in tutte le finali l'Inter), ma cio' che importa è che lo fece giocando un calcio spettacolare, avvincente, passando dal 4231 al 4312.

L'esperienza alla Roma lo lancia di diritto nell'OIimpo dei migliori allenatori italiani, ma nella stagione 2009-2010, a causa di dissapori con la società e con lo spogliatoio, dopo le prime due partite di campionato, a settembre, presenta le sue dimissioni (gli subentrerà Claudio ranieri).

A dicembre 2009 passa arriva la richiesta dello Zenit di San pietroburgo, che con un contratto faraonico(4 milioni e mezzo l'anno) gli offre la panchina. Luciano Spalletti continua con il suo calcio spettacolare e con le vittorie: lo Zenit sotto la sua guida realizza il "grande slam" vincendo Campionato, Coppa e supercoppa di Russia.

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ASPETTI TECNICI E TATTICI

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Lo Staff

Per Spalletti lo staff è di vitale importannza, e lo ritiene fondamentale per una organizzazione di squadra e per i suoi successi. A san Pietroburgo ha portato con lui i fidati Daniele Baldini (suo secondo), Marco Domenichini (altro coach) e Alberto Bartali (preparatore atletico).

Mister Spalletti ha ovviamente la responsabilità tecnica della squadra e il compito dei collaboratori è quello di essere funzionali durante l’allenamento, per far sì che tutto si svolga secondo quanto previsto, anche per ciò che concerne tempi e intensità delle esercitazioni. Capita che durante alcune esercitazioni la squadra venga divisa in due gruppi e allora i collaboratori intervengono ruotando, tendenzialmente a coppie. Ognuno poi ha delle mansioni specifiche: ad esempio, Domenichini è colui che si occupa in prima persona di analizzare gli aspetti tecnico-tattici dell’avversario da affrontare.

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La Preparazione Atletica

A parlare è direttamente Alberto Bartali, preparatore atletico di Mister Spalletti: "Occorre innanzitutto considerare che lavoriamo con degli atleti di altissimo livello. Fondamentale è ottimizzare il lavoro per massimizzare la performance individuale di ognuno di essi e far sì che il rendimento sia costante durante l’arcodella stagione. Non ricerchiamo il margine di miglioramento delle qualità fisiche ad ogni costo per evitare un enorme dispendio di tempo ed energie in cambio di un ipotetico e marginale guadagno in termine di prestazione.Da un punto di vista individuale cerchiamo di incidere lavorando sulla forza attraverso esercitazioni semplici che allenino la qualità e la coordinazione del movimento, più che la potenza massimale che un atleta potrebbe arrivare ad esprimere. Un altro principio importante è quello di allenare il movimento e non un singolo muscolo con l’uso delle macchine"

La squadra solitamente lavora per il 70% con la palla e il 30% a secco. Nelle fasi di preparazione estiva la percentuale varia leggermente a favore del lavoro a secco(60% e 40%).

Le esercitazioni collettive effettuate con la palla non vengono monitorate e servono fondamentalmente per stimolare una parte delle diverse tipologie di movimento che un atletacompie durante una gara (cammino, corsa lenta, allungo, scatto).

Nell'uso degli attrezzi per allenare il movimento completo risulta chiaro che l'obiettivo è quello di allenare la forza funzionale al gesto tecnico e ai movimenti esplosivi che il calcio di oggi richiede.

Lo staff ha anche inserito un set di esercitazioni "propriocettive" su superficie instabile (le "tavolette" con la mezza sfera al centro che non stanno "mai ferme", che avrete visto sicuramente in qualche palestra o centro fisioterapico). L’instabilità va infatti a stimolare le fibre veloci e le reazioni istantanee che il cervello deve essere in grado di produrre per far fronte ad una situazione in continuo divenire. Da notare che lo staff di Spalletti allena la resistenza prevalentemente con la palla. Fondamentale, visti i molteplici impegni ravvicinati nel calcio odierno, è l’aspetto del recupero. Interviene anche qui Bartali:" Alcuni atleti in ritardo di condizione vengono sottoposti al testOmega che ci consente di valutare il carico interno di ogni individuo e programmare specifici allenamenti di compenso. Insieme a questo è fondamentale monitorare la situazione generale con dei semplici test che a livello preventivo vanno ad interessare il grado di efficienza delle più importanti catene muscolari."

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La Tattica ed il Modulo

Al contrario di ciò che il 99% dei "fessacchiotti" pensano, Luciano Spalletti non è solo 4231, anzi, nella sua carriera ha giocato in diversi modi, passando anche per la difesa a 3 con l'Udinese e che pare sia ritornata molto in voga negli ultimi anni.

Spalletti ha fatto 451, 4312, 4231, 433, 352, 343.

E' un allenatore dinamico e sa adattarsi ai giocatori a disposizione, a Roma è successo così, avendo pochi attaccanti a disposizione e di basso livello, e avendo un centrocampo con molti giocatori di qualità e di inserimento, ha avuto l'intuzione di schierare Totti come prima punta, con il compito di abbassarsi per smistare ai compagni che si inserivano da dietro la linea dei difensori. Questo ha portato ad un calcio verticale, veloce, a 2 tocchi, molto bello da vedere. Sempre rimanendo a Roma, Spalletti è passata dal 4231 al 4312 sempre per necessità "contingenti" e per la capacità del Mister di sapersi adattare alle situazioni, ovvero quando c'erano infortuni che hanno falcidiato la rosa in un certo momento della stagione. La squadra è rimasta senza esterni offensivi, e il cambio di sistema si è reso necessario. I risultati ottenuti hanno dato ragione al mister secondo il quale "i giocatori devono essere sempre messi in condizione di potersi esprimere al meglio secondo le proprie caratteristiche tecniche e tattiche".

Notare la differenza(non con le parole ma con i fatti) con molti allenatori integralisti di un solo modulo e dei suoi dettami, che rivolterebbero la rosa come un calzino, semplicemente perchè non hanno "dinamicità" ed adattabilità alle situazioni, con insufficente velocità di pensiero.

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La Modalità degli Allenamenti  

Per Spalletti la "ricetta" del successo è la sensibilità dell'allenatore unita alla disponibilità dei giocatori.

L'allenamento viene sviluppato prendendo come riferimento l’attenzione per certi particolari di gioco e per alcuni momenti della partita. Durante i 90' esistono una serie di situazioni di gioco che, a seconda del momento psicologico e dell’avversario possono avere una certa incidenza sulla prestazione e sul risultato.

L’obiettivo di Mister Spalletti, nel corso degli anni, è stato e continua ad essere quello di sviluppare una serie di proposte tecnico-tattiche che permettano di trasferire alla squadra tale consapevolezza e tale attenzione. Quando la squadra è in grado di riconoscere le varie situazioni e a seguire i principi di gioco ad essi correlati, l’azione collettiva, offensiva o difensiva che sia, sale d’intensità, risultando più efficace. Ad esempio, Spalletti con il suo staff di lavorare molto sulla "palla di nessuno", cioè su una fase "poco chiara" se sia di possesso o non possesso, che letta correttamente, scatererà una transizione a favore. Così come pone attenzione alle transizioni stesse, alle seconde palle ed alla palle inattive.

Le esercitazioni svolte durante la settimana sono proprio focalizzate a stimolare la squadra all’attenzione di certi particolari, detti "sottoprincipi" di gioco, ed allo sviluppo dei principi di gioco ad essi correlati.

Generalmente le esercitazioni del Mister sono proposte in forma di partite a tema, ma a volte capita di dover sviluppare in modo analitico, per chiarire meglio gli aspetti con relative esercitazioni didattiche.Le esercitazioni più utilizzate, o un allenamento-tipo, è formato da:



  • riscaldamento con la palla(pallamano-possesso 2 tocchi in spazi ristretti, torello)


  • stretching


  • possesso palla con partite a tema: attacco contro difesa, partita con sponde, 1vs1.

Da notare che le esercitazioni sono tutte con la palla e si lavora molto sulla fase offensiva.

Spalletti dedica meno tempo durante la settimana alla didattica difensiva, a parte alcune eccezioni, in generale si limita a simulare, in un 9vs9, in forma didattica, la contrapposizione difensiva al modulo e ai flussi di gioco tipici della squadra da affrontare la domenica successiva. Rilevanza notevole rappresenta l'allenamento sulle palle inattive offensive, proposto per 15 min almeno una volta a settimana, con varianti e obiettivi vari (allenare la conclusione oppure la seconda palla). 

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CONCLUSIONI

Parlando di Spalletti probabilmente parliamo del miglior allenatore italiano, con Carletto Ancelotti, e tra i più apprezzati dal sottoscritto (insieme ad Ancelotti e Rafa Benitez).

Un allenatore preparatissimo tatticamente, molto dinamico, coraggioso, con capacità adattive di altissimo livello ed imprevedibile.

Bravissimo nell'adattarsi alle varie situazioni ed a fare calcio con il "materiale" che ha a disposizione, non essendo fanatico di un solo sistema di gioco.

Il suo arrivo potrebbe essere garanzia di veder buon calcio, di veder sfruttare le potenzialità della squadra al 100%.

Ma basterà per tornare ad essere competitivi?


- Mister Baggio18 -

martedì 22 marzo 2011

4-4-2

il profeta del 4-4-2 Arighe
Che non è 44 gatti in fila per tre col resto di due ma un modulo di calcio che fa impazzire il blog tra chi ne è a favore (nessuno) e chi ne è contro (tutti) ma come vediamo c'è da disquisire .. ma solo per palati fini come mister Ju72, Mr Baggio e il talent scout Sudafrica 2010 ... auand come dice il buon Detari e Viva l'Italia come dice qualcun'altro ...

il suo allievo prediletto 

È il modulo più comune nel calcio odierno. La tipologia di 4-4-2 più diffusa e popolare è quella detta in linea. Si definisce in tal maniera poiché i giocatori in ogni reparto del campo (difesa, centrocampo, attacco) si dispongono in linea retta. A differenza della variante successiva, ovvero quella del rombo, il 4-4-2 in linea è un modulo che predilige il gioco sulle fasce. I due "esterni" di centrocampo infatti lavorano costantemente in collaborazione coi terzini: In fase offensiva teoricamente dovrebbero ricevere l'aiuto dei terzini mediante le proposizioni o le sovrapposizioni, in fase difensiva invece sono gli esterni che devono aiutare i terzini mediante coperture o raddoppi di marcatura. Questo modulo varia di efficienza e potenziale anche a seconda dell'atteggiamento tattico di una squadra o del pressing. Inoltre è importante che la squadra non si "allunghi" e che tra un reparto e un altro, ovvero tra una linea ed un'altra, non ci sia troppa distanza; questo avviene generalmente nelle battute conclusive di una partita quando i giocatori sono stanchi e non riescono a ripiegare in fase difensiva lasciando quindi spazi agli avversari che possono quindi, come si dice in gergo, agire facilmente tra le linee. La difesa in linea è oggetto di numerosi lavori e movimenti tattici, l'allenatore infatti a seconda dell'atteggiamento della sua squadra decide se farla giocare "alta" o "bassa": nel primo caso l'intento è quello di pressare alti appunto e sfruttare la tattica del fuorigioco da impiegare contro gli attaccanti avversari, questo ovviamente implica una concentrazione massima perché basta che tra i quattro difensori uno di essi non "salga" bene insieme ai compagni durante il lancio in profondità della squadra avversaria, e l'attaccante avversario appunto si trova in posizione regolare lanciato in porta.
Nel secondo caso la difesa bassa scaturisce da un atteggiamento difensivo e prudente della squadra, il pressing non è alto e tale atteggiamento di definisce attendista, ovvero ci si chiude nella propria metà campo nell'attesa delle giocate degli avversari per sfruttare il contropiede. In quest'ultimo caso il fattore controproducente è che se ci si chiude troppo si rischia di lasciare l'iniziativa ed il controllo del centrocampo all'avversario, il che alla lunga può risultare pericoloso per chi difende troppo.
da Wikipedia l'enciclopedia libera per gli uomini liberi

lunedì 21 marzo 2011

Spezzeremo le reni alla Grecia



In un momento in cui ci manca poco che dichiariamo guerra alle tribù collaborazionista del Colonnello Bunga Bunga , il pomeriggio bianconero ci regala 3 punti che mancavano da un pezzo , disabituati alla gioia in questo primo trimestre 2011 degno dei conti di Lehman e dei risultati sportivi della seconda squadra di Milano 1989-2006.


Per fortuna Del Piero c'è , l'ultimo Samurai in una squadra che di bianconero ha ben poco e che ha scarsa attitudine , eufemisticamente parlando , alla sensazione della vittoria.


La partita : francamente una pena, legnosi come sempre , con Aquilani che si danna l'anima per spiegare cos'è il centrocampo a Marchisio e Pepe. Davanti Mitra Matri non ha un pallone giocabile che sia uno, Krasic ha voglia e gambe ma ha lasciato la materia grigia a casa. Il Brescia ha attimi di calcio giocato che momenti rompo il televisore lanciando un pesciolino di gomma dura sullo schermo all'ennesima minchiata di Chiellini .


Che dire , siamo scarsi e cosa ben peggiore , anche senza palle. Per fortuna c'è Del Piero che con una discesa da metà campo mette il sigillo a una partita tra mezze squadre , quasi mezze seghe.


I tre punti sono la cosa migliore del pomeriggio , Del Piero, Matri e Aquilani gli unici soldati da salvare . Krasic può dare di più . Molto di più .


Meno 8 al termine della stagione . Mi spiace per Delneri, brava persona , buon allenatore . Per la Samp , non per la Signora.



- Bertino O'Spruzatore -

venerdì 18 marzo 2011

Cosa Accadrà?



Come Pensi che finirà la stagione della Nostra Amata Squadra:

1. TRIPLETE ossia un calcio in culo a DelNeri, a Marotta e Monociglio;

2. ONOREVOLE ossia DelNeri si candiderà con la Mussolini, Marotta con Vendola e Monociglio alla Presidenza del Golf Club del dopo lavoro Exor;

3. ENTUSIASMANTE le vinciamo tutte ma non ci qualifichiamo perchè anche gli altri le vincono tutte.



Esprimetevi Minkioni.

mercoledì 16 marzo 2011

Ma è proprio così scarso?



L'anno scorso, al primo anno da allenatore, ha portato un Milan zeppo di cariatidi ed ubriaconi al secondo posto e prendendosi anche qualche soddisfazione in CL.

Quest'anno è arrivato a stagione in corso, alla seconda squadra di Milano, pasciuta di trofei e in piena rivolta verso il suo predecessore e in posizione di classifica imbarazzante e la sta riportando al vertice.

Ieri dopo un tempo in cui erano in balia degli avversari e partendo dal risultato pesante dell'andata arriva a centrare la qualificazione in modo strepitoso.

Forse non è poi così scarso come gli addetti ai lavori lo dipingono.

Mi sbaglio? Parliamone.

lunedì 14 marzo 2011

Polli in Provincia

La presentazione del nuovo sponsor della F.C. Juventus (ndr)


La Juve in crisi si ritrova , in parte , in una serata difficile, in provincia , di fronte a una squadra organizzata e tecnicamente spigliata .



La vittoria tanto agognata sfuma per una gran giocata di un centrocampista che farebbe la fortuna della Juve, Parolo , un ragazzo che farà strada, capace di verticalizzare e coprire , di dare i tempi ai compagni di reparto e di inserirsi nella fase offensiva. Complimeti a Parolo e complimenti a Motta , difensore scarso , ma dal gran cross, in continua ansia da prestazione e totalmente inutile nella linea a quattro di difesa.



La Juve parte forte , col carattere mostrato fino a Natale, con la voglia di togliersi di dosso la scimmia che la attaglia dall'inizio dell'anno 2011 . Senza Melo, col centrocampo light , si vedono progressi tecnici e addirittura caratteriali, buoni fraseggi e la vena del centravanti , finalmente centravanti , affiancato da un Del Piero al veleno . Pim pum pam grazie a Mitra Matri alla mezzora è già due a zero Juve . In mezzo un palo e un gol a porta vuota divorato dall'Haessler di Romagna, un trottolino amoroso che grazia Buffon in uscita.



Le grandi squadre e anche quelle medie , con la partita in pugno fanno esattamente ciò che non fa la Juventus di questi ultimi 2 anni . Rilassarsi . E invece i nostri eroi ,con la difesa di burro, riaprono tutto concedendo un rigore e la superiorità numerica. Inutile prendersela con Bergonzi . E' un pezzo di merda dal curriculum chiarissimo , con lui bisogna stravincerle , inutile sperare in un arbitraggio equo. Quella di stasera è l'ennesima perla, arricchita da una bella serata di sudditanza al contrario. Inutile incazzarsi, basterebbe non dare motivo di sbagliare . Vero Mr 6 Milioni annui ? Finchè è Motta a sbagliare passi. Stipendio e modestia tecnica quasi lo giustificano . Quando a cappellare è il compagno di Alena , vera pippa vandersariana 2011 la cosa è inaccettabile. Dopo Gattuso , dopo Lecce un'altra indimenticabile serata dello scemo ridens. E poi la colpa è di Delneri.



Manca poco, speriamo finisca presto ....

- Bertino O'Spruzzatore -

venerdì 11 marzo 2011

29°Giornata pronostici by senzasenso ...Le quattro T...

Sapete qual'è la differenza tra mediocrità e calcio?...................
una domanda che non tuti hanno il coraggio di fare a voi cari fessacchiotti.....voi tifosi di calcio........poi uno si chiede....tifosi di cosa?...della maglia....dei propri colori...........infatti il calcio e tifosi sono due cose differenti....il tifoso e il tifoso....quindi fa parte della mediocrità........ha sempre in bocca la parola””CALCIO”” ma non e il suo mondo.....il calcio appartiene a chi ama il calcio....e ne apprezza i contorni....non ha i colori della maglia......infatti.......chi deve parlare di calcio sono i NON TIFOSI......il tifoso non può parlare di calcio perchè se no lo trasformerebbe nella mediocrità...........In Italia il calcio e mediocre...non solo sul campo ma anche al di fuori...perchè il calcio e in mano ai tifosi......di qualsiasi colore esso sia......All'estero.....il calcio e in mano ai calciofili.......ma non e colpa del tifoso italiano....e stato creato in lui un lavaggio del cervello.....dai MEDIA...che controllano la vostra vita....in tutti i campi......sociale...lavoro..intrattenimento....e il calcio fa parte di questo pentolone.......e imprigionato il calcio italiano all'interno del mondo dei MEDIA.....che da sul piatto dove il tifoso mangia ciò che il sistema calcio in Italia vuole...........il tifoso italiano deve subire di guardare spettacoli osceni.....seduti su degli stadi orribili.....per far sembrare tutto vero..si creano false verità....il prato verde grazie alla vernice....arbitri onesti........si cerca di far partecipare il tifoso al mondo calcio per creare quella confusione essenziale al potere che ha in mano il calcio............LA MOVIOLA e stata creata da chi gestisce il calcio da chi si nutre della mediocrità..............per creare confusione....la confusione e fondamentale al POTERE....più c'è confusione...più il povero lotterà per il pane sul tavolo...e il ricco sarà sempre più ricco......LA CONFUSIONE...........nel calcio la confusione.....e quella di portare ai MEDIA....che sarebbero giornali e TV.....i tifosi....portare i tifosi a parlare di calcio......crea quella confusione....che porta il calcio alla mediocrità.........

In settimana c'è stata la champions.....domenica scorsa il campionato..........sono due competizioni..differenti......prima di parlare delle squadre italiane.....che rappresentano il male del calcio...........vorrei parlare di calcio...........il calcio vero.........quello visto in BARCELONA-ARSENAL..........ci sono due modi differenti per avere un orgasmo......con la CAROLINA e con il CALCIO...............sono due orgasmi diversi...........il primo e faticoso ma poi al suo compimento e sublime.....il secondo non e faticoso ma e sublime anche lui.......
in Barcelona-Arsenal si e visto una feroce concentrazione degli uomini di WENGER.........guidata da un WILDSHARE in forma straordinaria..............sublime la fase difensiva del ARSENAL......difesa altissima......fuorigioco scientifico........l'ARSENAL giocava sui 20 metri.......tenendo però la STRUTTURA al di sotto della linea di centrocampo..............il BARCELONA che gioca sempre sui 20 metri......non consuma ENERGIE FISICHE....perchè sta sui 20 metri...........non rincorre mai l'avversario.....infatti VALDIR PERES il portiere non corre mai pericoli....................i KM percorsi tra ARSENAL e BARCELONA........l'ARSENAL ha fatto 25.000 km..........il BARCELONA 12.000 km......perchè il Barcelona faceva correre il BOCCIONE....l'ARSENAL invece correva e pressava......NASRI a corso chilometri e chilometri.......
Chi sostiene che il BARCELONA corre tanto.....NON CAPISCE NULLA DI CALCIO.....
Chi sostiene che il BARCELONA corre tanto.....NON CAPISCE NULLA DI CALCIO.....
Chi sostiene che il BARCELONA corre tanto.....NON CAPISCE NULLA DI CALCIO.....
Chi sostiene che il BARCELONA corre tanto.....NON CAPISCE NULLA DI CALCIO.....
Ripeto...la frase perchè in questi giorni...in ITALIA dove il calcio e mediocre perchè viene dato potere di parlare di calcio a chi non può parlarne..........ci sono dei DEFICIENTI...che sostengono che il Barcelona corre tanto..............FALSO...........IL BARCELONA fa il TORELLO.....e chi e nella gabbia deve correre per rubare la palla...
SAPETE cosa e il torello?IL TORELLO........si usa nell'allenamento...............
SPIEGAZIONE SCIENTIFICA e DIDATTICA di cosa e il TORELLO..............…..................TORELLO e stato coniato nel calcio da un certo ROBERT HERBIN.....un maestro di calcio francese......(ne avevamo parlato mi pare due anni fa di ROBERT HERBIN)..................Herbin.......quando era l'allenatore......inventò questo tipico gioco di perfezionamento dei fondamentali........divise la squadra in 3 gruppi di 6 giocatori..........ogni gruppo aveva un pallone.......e dei 6 giocatori di ogni gruppo........4 si passavano il pallone e 2 dovevano rubarlo...........ma il fattore importante che era uno spazio ristretto.......i 4 giocatori si passavano la palla cercando di nasconderla ai 2.......Robert Herbin definì questa tipologia di giochino......TORELLO........Il concetto che voleva dimostrare...che chi deve rubare la palla fa sempre più FATICA....chi invece gioca in sovranumero sul pallone passandolo tra loro......fa meno fatica.......LA GABBIA........
in BARCELONA-ARSENAL esistevano delle gabbie invisibili......in ogni gabbia c'erano 3 giocatori del Barcelona con 2 del Arsenal......il Barcelona aveva un passaggio di palla a velocità di pensiero altissima....LA VELOCITA di PENSIERO e non di GAMBE...........le GAMBE e concentrazione mentale la deve usare chi si difende......…...........L'ARSENAL correva a vuoto......correva dietro a sto c.azzo di pallone....mentre i giocatori se la passavano..........................…........SENZASENSO non può sempre insegnare calcio....................quante volte e stato ripetuto questo concetto.....che la velocità di pensiero nel calcio e FONDAMENTALE.........non la velocità di gambe.....il PENSIERO ha una velocità più importante nel calcio.............Il BARCELONA ha fatto 80% di possesso palla...contro il 20% del ARSENAL......ma non e importante questo dato.............Ma il dato impressionante i PASSAGGI nel TORELLO.....il BARCELONA in 95 minuti di gioco ha fatto 700 passaggi di palla tra i suoi 10 giocatori...l'ARSENAL solo 150...........…........La differenza e mostruosa.............per questo quando devi giocare contro il BARCELONA non devi fare l'eroe.....devi subire......cercare di non prendere mai la palla.....chiudersi dentro l'area di rigore..............evitare di fare il fuorigioco.............stare con 10 giocatori davanti al portiere.......in questi casi riesci a proteggere l'area di rigore.............SHAKTAR DONETZ....RUBIN KAZAN e INTER.........sono state le uniche due squadre a reggere l'URTO..........….....................Fate caso ai 3 nomi.......UCRAINI.....KAZAKI e ITALIANI.............3 mediocrita del calcio mondiale.........…..........Per giocare contro il BARCELONA devi umiliarti..........nel calcio e l'unico sport dove e consentito umiliarsi.....mettersi a 90 gradi e chiedere pieta.............….......UMILIARSI vuol dire..................fare il catenaccio più orribile esistente.............SHAKATAR e RUBIN lo comprendo....sono due squadre della SERIE B europea.............ma l'INTER che ha un monte ingaggio 10 volte superiore al BARCELONA.....non può UMILIARSI.........….............A volte ci vuole un po' di onore da salvare......................
MOURINHO andando al REAL MADRID....non ha avuto il coraggio di giocare ad umiliarsi contro il BARCELONA...infatti ha preso 5 pere.............…..........
IL REAL MADRID e disposto anche a perdere 4-0...ma MAI FARE CATENACCIO..............sarebbe stato peggio.........per quello che si intende il calcio fuori dall'ITALIA...........…...............MOURINHO sa che in ITALIA i tifosi sono disposti a strisciare in terra e leccare il pavimento..pur di vincere anche rubando.......quindi ha potuto andare a giocare a BARCELONA a farsi umiliare..l'importante e passare il turno............…...............Il calcio in Italia e mediocre anche per questo.....infatti in Italai si vernicia il campo di gioco per far sembrare che e tutto bello.....si cerca di pulire con la m.erda per coprire gli s.tronzi che si vedono........….............

IL MILAN a LONDRA?........e uscito a testa alta.....buona partita del MILAN contro il TOTTHENAM..in casa degli inglesi..................il TOTTHENAM non ha fatto catenaccio.....ha fatto una buona partita difensiva......................GRANDIOSO SEEDORF............che ha salvato 4 volte la difesa imbarazzante del MILAN......................riguardatevi SEEDORF che per 4 volte salva su di un inglese che arriva sulle sponde di CROUCH a tu per tu con ABBIATI..................FA SENSO vedere SEEDORF che fa il difensore centrale.........riguardatevi la partita........e seguite solo SEEDORF i suoi movimenti.....ogni qual volta che il TOTTHERNAM attaccava sulle fasce con il solito CROSS per CROUCH.........Il TOTTHENAM pratica il tipico calcio scolastico inglese............4-4-2....................un calcio che non si usa più....Si Ma il MILAN in attacco?.................Ma leggete senzasenso?.........cosa dice senzasenso sul MILAN di ALLEGRI come la JUVENTUS di Delneri.......che sono due squadre simili.......SENZA FANTASIA.......centrocampo di picchiatori.....di muratori introdotti nel calcio......gioco che predilige il CONTROPIEDE...........Juventus e Milan rendono in contropiede.........rubare palla e colpire sull'errore dell'avversario................IL MILAN con le squadre chiuse non tira mai in porta...............oppure arriva poco lucido sotto porta in affanno......…...........MILAN-LAZIO............0-0...............e identica partita...il MILAN non ha fantasia...la Lazio ottiene cio che vuole.....MILAN-TOTTHENAM........0-0........Il Milan non ha fantasia.......il Totthenam ottiene ciò che vuole.........….........JUVENTUS-MILAN.............0-0 fino al regalo di BUFFON....partita orribile...che sarebbe finita 0-0 senza il regalo di Buffon sul tiro vergognoso di Gattuso....MAMMA MIA che partita orribile tra due squadre MEDIOCRI......................l'unica luce era CASSANO.....l'unico che sembrava sceso da MARTE.........poi Juventus e Milan che con il calcio non c'entrano nulla...........tra TONI che sembrava il becchino di Musocco.....VAN BOMMEL che faceva solo falli...............15 falli MILAN contro 8 della JUVENTUS....fa riflettere...........….........MILAN-NAPOLI................0-0.............fino al rigore.......senza il rigore sarebbe finita 0-0......il NAPOLI venuto a Milano troppo timoroso.............ma partita orribile.......troppa confusione.....tutti che corrono come pazzi....sembra le partite dell'oratorio di Santa Cecilia di Montecatini.......….......Avete mai visto giocare all'oratorio bambini di 10 anni...che corrono dietro ad un pallone e tirano alla rinfusa......come un flipper......MILAN-NAPOLI era una partita identica.................…................Il TOTTHENAM?.............poveretto.....c'era l'allenatore che quando lo inquadravano......uno che porta al pascolo le pecorelle smarrite......il TOTTHENAM ha un monte ingaggi 70 volte inferiore a quello del MILAN..................il ballerino del Tip Tap alias Ibrahimovic e culettoJoe alias Seedorf.......messi insieme guadagnano quanto la rosa del Totthenam...............…...............Ma sapete i MEDIA.....parlano di un grande MILAN.....anche perchè fa comodo a chi vi fa il lavaggio del cervello........ma nessuno vuol presentare un dato orribile del MILAN dal monte ingaggi 500 milioni l'anno....quale dato?..............Il MILAN nelle ultime presenze in EUROPA ha fatto risultati che forse l'ATALANTA avrebbe fatto meglio...................a SAN SIRO davanti al proprio pubblico...negli ultimi 3 anni............ha fatto 30 partite......perse 25.....4 pareggiate 1 sola vinta...contro la SAN BONIFACIO....alias AUXERRE.....ha perso contro lo ZURIGO....ha perso e umiliazioni contro il WERDER BREMA............ect ect................…...............Si ma per il mondo MILAN e tutto bello.....pure GALLIANI e felice....tanto c'è la vernice che copre tutte le magagne............….........Ma dove e finito il MILAN che conosce senzasenso?....il grande Milan di Ancelotti...dove c'era uno di quei giocatori che ha provocato grandi orgasmi a senzasenso....KAKA..........pallone d'oro...............Il MILAN di KAKA dov'è?....oggi e il MILAN di BOATENG...........uno che corre come un pazzo fa confusione e non si capisce na mazza..............…....................

La ROMA dello studente?.............ahahha....mamma mia che ridere.......guardare MONTELLA quando veniva inquadrato con quel cappellino era da scompisciarsi dalle risate........il pizzaiolo.....alias BORRIELLO che vuole tirare il rigore?...ma non e stato mai capace........…...................DE ROSSI va squalificato 4 turni...e un giocatore irriconoscibile.....bisogna modificargli il ruolo per ridargli tranquillità............deve ritornare a giocare più avanzato....come lo faceva giocare Claudio Gentile alla under 21......Palombo e Donadel avevano il compito di proteggere la difesa..e De Rossi giocava a ridosso della punta.....questo lo porta a essere più vicino alla porta..........infatti nella under 21 di Gentile...era dopo Gilardino il capocannoniere della squadra..........…...............

Si ma la Domenica scorsa?........bè su Juventus-Milan ho detto tutto............Delneri poteva vincere la partita.....sapendo che il Milan picchia molto.....doveva giocare DEL PIERO fin dal 1°minuto.......chi fa giocare TONI non capisce un c.azzo di calcio.............KRASIC deve giocare più avanzato....infatti il MILAN faceva tanti falli su di lui............…..............

Inter-Genoa......................l'Inter si basa sulla grandissima condizione fisica......fondamentali i gravi errori difensivi del Genoa....partita condizionata da un arbitraggio sconcertante.....LUCIO per essere espulso cosa deve fare?.....ha cercato di azzoppare diversi giocatori del Genoa…..........

Napoli-Brescia.................partita condizionata da un grave errore arbitrale............il FALLO SU MASCARA.......l'unico grave errore.......gli EPISODI non devono aiutare solo Inter e Milan...........il NAPOLI ha gli stessi diritti del Inter e Milan che il 90% dei casi dubbi......l'arbitro li aiuta a sbloccare lo 0-0.................…...........Se invece del Napoli.......c'era l'Inter e il Milan...il fallo su Mascara l'arbitro dava il rigore.............…..........Il MONDO NAPOLI con i suoi dirigenti deve essere più cattiva........cattiva nelle dichiarazioni........bisogna colpire forte con delle provocazioni PREVVEGENTI....come fa senzasenso che guarda caso gli aiuti arbitrali li azzecca sempre.che strano.............….........A velocità normale.......il fallo su MASCARA era gigantesco......senza moviola...........non serve la moviola........solo un cretino come il difensore del BRESCIA può fare un entrata del genere............un cretino.........esatto.......L'arbitro non ha avuto il coraggio o il fegato di dare un rigore al NAPOLI........Il fallo su MAGGIO non esiste nessun fallo................si vedono in ogni partita casi del genere..............MAZZARRI invece di sbraitare sul campo....deve parlare prima di ogni partita......In settimana in ogni conferenza stampa....deve puntare il dito sui casi dubbi....a favore di Inter e Milan e i casi dubbi contro il Napoli.....ogni giorno......in ogni conferenza stampa...deve diventare un ossessione per il palazzo che poi non può dargli ragione profetizzando le sue parole….............Mazzarri già deve dire del perchè LUCIO non e stato espulso contro il GENOA..che ha fatto 90 minuti al tentativo di azzoppare l'avversario.............questo e un esempio...BISOGNA avere fegato.....................protestare durante la partita non serve.............…..........Infatti Mazzarri oggi o domani.....deve già fare le profezie..di cosa accadrà nella partita del Milan e Inter..............…............

Lazio-Palermo............bellissimo il primo tempo....una Lazio in gran forma segna sfruttando le paure di un Palermo.....che gioca un calcio bellissimo ma spreca troppo.....Cosmi deve continuare con la difesa a 3...e cercaredi dare qualche calcio nel c.ulo a Pastore.......…...........Bologna-Cagliari.....partita bellissima....la miglior partita della giornata...il gol di Ramirez il migliore della giornata...la cordinazione e perfetta senza sbilanciare il corpo....al minuto 90.....non e da tutti...........questo giocatore sta facendo un campionato ottimo....la gestione di Malesani su Ramirez e sublime..........….........

Udinese-Bari..............partita decisa da un rigore gigantesco.....come vedete il rigore può dare i 3 punti....non capisco pechè non e stato dato al Napoli.....il rigore su Mascara era gigantesco.....….........

Lecce-Roma.......il rigore di mano al minuto 90 del difensore del Lecce era gigantesco.....il Lecce recrimina per dei torti?....non ci sono torti...tutti quei casi a velocità normale sono fatti di gioco...se no bisogna dare 25 rigori a partita.......la Roma e stata aiutata dall'arbitro contro il Bologna....ma ne avevamo già parlato....….......

MORATTI deve andare a parlare con PALAZZI?............di cosa...?...forse a bere un caffe.......CALCIOPOLI non esiste......infatti FRANCO CARRARO.....colui che telefonava per dire agli arbitri cosa dovevano fare......ritorna in LEGA?.....perchè non dovrebbe tornare?.........CALCIOPOLI non esiste................non capisco dove sta tutto sto problema.........COLLINA telefonava per avere appoggi nel palazzo....doveva incontrarsi in un luogo segreto perchè voleva fare il designatore...infatti lo ha fatto....PAPARESTA che chiedeva appoggi dal governo per dei suoi fatti professionali che riguardano il suo lavoro.....infatti oggi lavora per una emittente TV.............Quindi non vedo dove sta il problema.............senzasenso non ha mai parlato in questi anni di calciopoli...perchè sa che non esiste....e stato tutto una farsa per evitare un colpo di stato alla Juventus......un ex dirigente GIRAUDO che stava comprando la Juventus o meglio scalando le quote azionarie con aiuti esteri.......sarebbe stato sconvolgente per il calcio italiano se uno straniero si fosse impossessato di una delle 3 BIG........perchè dietro a GIRAUDO c'erano soldi da nazioni esteri.....sarebbe stata si la RIVOLUZIONE del calcio italiano dove troppa gente perdeva stipendi miliardari sicuri.....….....Il calcio deve rimanere ciò che e oggi....chi comanda devono essere sempre gli stessi......le 3 BIG devono avere la torta più ricca......le altre 17 stare zitti e accuccia..........Sul tavolo degli interessi finanziari.......si siedono 3 squadre...Inter...Juventus e Milan...che decidono come dividersi i soldi della torta.............poi vince sempre una sola..ma l'importante e guadagnarci in 3..........….........Moratti che si lamenta di andare a parlare del niente...fa senso..........lo sanno tutti che MORATTI e l'INTER sono pulitissimi...nessuno mette in discussione questo.........Infatti quando prima del 2006....c'era da dividersi il calcio e i suoi frutti pregiati......sul tavolo c'erano......GIRAUDO.. e MORATTI......i 3 amici di merende......i PAPPA e CICCIA.........facevano tutto loro.....calendari...date....introiti...tv...sponsor.....tra una tazza di caffe...qualche scoreggina........uno si pappava lo sponsor TIM.........l'altro la TV.....l'altro il TITOLO.........tre parole con la lettera T..........come TUTTI INSIEME APPASSIONATAMENTE.......manca la quarta T........TIFOSI......peccato che sul tavolo non ci sia la quarta T.............come TIFOSI….....................Non capisco cosa deve preoccupare MORATTI......vai Massimo....vatti a prendere un caffe....come dice il tuo dipendente MATERAZZI....colui che piangeva e chiedeva pietà e aiuto ai suoi colleghi di lavoro....in quel momento avversari.....come quelli della LAZIO in quel 5 Maggio di qualche anno fa...............Ma quel giorno dal grande circo calcistico italiano...uscì dal coro un introverso...uno che si sbatte i c.oglioni di tutti......uno che a Roma dicevano che non parlava con nessuno....si faceva i c.azzi propri........infatti non era neanche troppo amato dalla tifoseria Laziale.......un certo POBORSKY....che dei tarallucci e vino tipicamente italiani se ne sbatte.........il cosiddetto...STRANIERO.....uno che non fa parte della cultura italiana.........dove il calcio ha un significato diverso...................Indimenticabile....quel giocatore laziale che rivolgendosi a Materazzi gli dice””Che vuoi da me....diglielo tu a quello....non lo vedi sta giocando da solo contro tutti.....”””…....................Per concludere........Moratti...vai tranquillo dal Palazzi.......non succederà nulla.....e già successo per i passaporti......che era uno scandalo vero..dove molta gente e finita in carcere........cosa vuoi che accada.............per la farsa Calciopoli...........….....................

BRESCIA-INTER..................................1-2..............Se fossi nel Brescia non sarei tranquillo.......partita che potrebbe essere condizionata da un arbitraggio sbagliato.............tanto al Brescia contro il Napoli lo hanno salvato...appunto perchè poi c'era l'Inter...la guerra per il pezzo di pane e sempre tra i poveri........…....................

CAGLIARI-UDINESE...........................1-3..............L'Udinese..insieme al Palermo pratica il miglior calcio in Italia..........probabilmente ancora in gol DI NATALE che da quando e ritornato a fare il centravanti....e ritornato a fare valanghe di gol.....AZZZ se solo GUIDOLIN continuava dalla 1°Giornata a proseguire il lavoro di Pasquale Marino...invece di iniziare alla 7°Giornata........oggi l'Udinese aveva più punti..........…....................

CATANIA-SAMPDORIA.......................2-1...............Partita difficile da decifrare........perchè e una partita per la sopravvivenza...........da una parte c'è l'omino Michelin.....alias Simeone......dall'altra parte un gradito ritorno in serie A di Cavasin...un allenatore ideale per le battaglie.....il fratello di Cagni.....…...................

CESENA-JUVENTUS............................2-2.................eheheh...Delneri sempre con il suo 4-4-2.............non ha ancora capito che alla Juventus manca fantasia.....creare un qualcosa per sbancare il banco durante la partita...........far giocare MATRI vicino al cadavere TONI e da strappare il cartellino da allenatore............KRASIC più vicino alla porta.................se poi gioca CHIELLINI vicino a BARZAGLI siamo al delirio........BONUCCI e il PIQUE del calcio italiano...e l'unico difensore italiano che ha i piedi da centrocampista.......dall'altra parte un bel Cesena che andrebbe a nozze contro un avversario stile Juventus...squadra compassata e troppo pesante............solo AQUILANI può salvare questa Juventus...........probabile calcio di rigore ai danni di GIACCHERINI........che potrebbe divertirsi contro CHIELLINI...........infatti mi sono mai chiesto come mai CHIELLINI non si dedicato allo SCI...........era uno sport piu congeniale per lui.....in ITALIA si continua a decantare calciatori sconcertanti come CHIELLINI...questo ti dimostra che in Italia non si capisce la differenza tra CALCIO E MEDIOCRITA......................all'estero.......CHIELLINI sarebbe un ottimo raccattapalle......in una partita tra Barcelona-Arsenal...............ehehhehe...pensate un Chiellini l'altra sera nella difesa del Arsenal........sai quanti rigori........già nel 1° tempo......sullo 0-0.......c'era un rigore grandissimo ai danni di MESSI......come ha fatto BUSACCA a non dare quel rigore......MESSI appena entrato in area ha saltato DIABY del ARSENAL..che lo ha steso sgambettandolo.....era un rigore tipo....Udinese-Bari.....nel 1° tempo sullo 0-0.......infatti il Barcelona era stato subito penalizzato...........….........................

CHIEVO-FIORENTINA................7-7.......................Partita da tripla.............la Fiorentina potrebbe pagare l'assenza di Donadel...il giocatore che sta reggendo il centrocampo della Fiorentina.....….........................

GENOA-PALERMO......................4-3........................Il Genoa potrebbe vincere.....anche perchè il Palermo deve pagare dazio per il cambio repentino di modulo......per la difesa a 3 di Serse Cosmi...potrebbe esserci bisogno di portare Migliaccio in difesa............siccome la partita prossima del Palermo e contro il Milan.......e il Palermo ha una marea di diffidati......ci sarà una strage.......sembra incredibile....ma e molto probabile.....per una squadra come il Palermo che fa metà dei falli che ha fatto il Milan.....che fa più falli ma ha meno ammoniti...............la statistica......un giocatore del Milan viene ammonito ogni 11 falli.........un giocatore del Palermo ogni 6 falli......quasi il 50%..........un dato interessante di come ci sia un trattamento diverso tra ITALIA e EUROPA......il MILAN contro il TOTTHENAM ha tenuto palla il 60%.....ma ha fatto il doppio dei falli..del TOTTHENAM.....infatti ha avuto 3 ammoniti......in ITALIA e diverso........il solo TAGLIAVENTO ha voluto far capire che era diverso dagli altri..........infatti lo hanno punito per varie giornate facendogli fare il 67° uomo fuori al bordo campo...perchè aveva avuto il coraggio di usare il regolamento in Catania-Milan.........oggi TAGLIAVENTO tornerà a fare il derby di Roma.......in una partita di un'altro mondo..........tornando a Genoa-Palermo............probabile un calcio di rigore…..........................

LECCE-BOLOGNA........................2-0......................Il Lecce potrebbe vincere contro un Bologna appagato............…..........................

MILAN-BARI..................................2-0........................Ohhh il Milan gioca alle 12.30....strano..........ovviamente chi fa i calendari...al Milan propone la partita più facile per le 12.30.....oltretutto in casa......meglio Milan-Bari........si continua ad evitare la solita domanda..............senzasenso da mesi e mesi chiede del perchè il Milan e l'unica squadra delle 20 in serie A a giocare meno di tutti alle 12.30?.................nessuno ha voluto rispondere.........e nessun quotidiano sportivo ha voluto aprire il discorso per evitare problemi...............in 29 Giornate..........solo 2 volte alle 12.30....mah..................per quanto riguarda la partita.....il Milan ha molta probabilità di vincere.........anche se soffre quando gioca in casa e l'avversario gioca prevalentemente in difesa......soffre perchè non ha fantasia......la chiave e CASSANO l'unico giocatore di un'altro mondo rispetto a quelli oggi al Milan........importante e sbloccare il risultato......il Bari potrebbe giocare in contropiede...ma sarà fermato con dei falli sistematici...infatti il MILAN protegge la difesa con un centrocampo falloso....il fallo tattico..punito per altre squadre ma non per il Milan.....VAN BOMMEL e un esperto di falli continui........…........................

PARMA-NAPOLI...........................1-2........................Il Napoli ritrova Lavezzi......che potrebbe risultare decisivo........la difesa del PARMA e il suo punto debole...con PACI e LUCARELLI non vai da nessuna parte............per ora Pasquale Marino sta facendo miracoli....riesce ad avere una fase offensiva fantasiosa con una difesa colabrodo...giocando sempre a viso aperto contro ogni avversario................a del miracoloso........il Napoli Mazzariano ha l'occasione per far debuttare dal 1° minuto RUIZ........un ottimo difensore........…......................

ROMA-LAZIO...............................1-2........................La Roma può salvarsi solo se gioca con la squadra di Spalletti e di Ranieri lo scorso anno......con il modulo Spallettiano....Totti centravanti.....Perrotta..Taddei e Vucinic alle spalle...ma la Lazio vuole a tutti i costi questo derby......per eliminare una pretendente al 4° posto champions................….........................

ASCOLI-ATALANTA........................1-2................ esterna per un Atalanta sempre più collaudata......…........................
GROSSETO-PESCARA.....................1-1..................Partita decisiva per entrambe..........….....................
SIENA-EMPOLI.................................2-0.................Il Siena vince contro l'Empoli più scarso degli ultimi 12 anni….........................….......................
SCOMMESSE 3 PARTITE….......................
Cagliari-Udinese.......................2...........................4 gol come minimo
Parma-Napoli............................2...........................3 gol come minimo
Roma-Lazio...............................2...........................3 gol come minimo…..........................
3 NOMI FANTACALCIO….........................
CavaniDi NatalePellissier