Dopo il derby e' una sommossa, e' un trionfo di antijuventinita'. Il rigore c'era? Forse si, forse no, chissà ... Al solito non si parla di calcio, si parla di seghe mentali, si dimenticano episodi analoghi subiti, non si vede l'ora di polemizzare. Tira un vento anti juventino molto pesante, potente lamento dei perdenti, ignobile grancassa di media e giornali . Se solo penso a che Milan-Juve si giocherà domenica perché ci sono le nazionali con la squadra che tornerà venerdì mattina dalla Turchia ... Il derby vinto e' un mattone pesantissimo nella corsa scudetto, una di quelle partite che segnano la stagione, così saranno tutte le prossime fino almeno alla trasferta di Napoli. In tre giorni due vittorie con prestazioni non esaltanti, non completamente convincenti. L'impressione è' che la squadra sia stanca, che gli manchi brillantezza di idee. In Europa la solita scimmia da smontar dalla spalla, in campionato un po' la stanchezza, un po' la tensione da Derby hanno fatto sparire la proverbiale brillantezza della Juventus. Da un punto di vista individuale da sottolineare ancora una volta la partita dell' Apache, un giocatore meraviglioso che mancava alla Juve, un giocatore che si è' preso prestissimo le chiavi della squadra. Carlitos e' un fenomeno. Punto!
Prossima fermata Trabzon per portare a casa un ottavo di Finale contro la Viola. Conta molto. Cazzo se conta .....!!
La disamina del Berto