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venerdì 28 novembre 2008
NICOLAS EYMERICH, INQUISITORE
A parlar del potere della Chiesa mi sovviene di copiare e incollare dal sito di uno dei miei eroi moderni...
Nicolas Eymerich (un inquisitore domenicano realmente esistito, nato nel 1320 a Gerona, in Catalogna, e morto nel 1399) è il protagonista, finora, di otto romanzi di Valerio Evangelisti.
Crudele, inflessibile, altero, tormentato, agisce con totale spietatezza al servizio di ciò che ritiene il bene. E' tuttavia dotato di straordinaria intelligenza e di profonda cultura, tanto che il lettore è portato a identificarsi con lui, pur venendo turbato dalla sua violenza praticamente priva di freni.
Eymerich indaga su fenomeni misteriosi nell'Europa medioevale, ma la soluzione del mistero sta in storie parallele a quella principale, che si proiettano nel nostro presente e nel nostro futuro.
L'azione stessa di Eymerich eccede i limiti del suo tempo e si proietta su tutta la storia umana, gettandovi un'ombra difficile da estirpare: l'orrore e il fascino dell'intolleranza.
Classificati come di "fantascienza" o "fantasy", i romanzi con al centro Eymerich miscelano invece vari generi letterari, al servizio di riflessioni più profonde di quelle che mediamente propone la narrativa popolare.
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36 commenti:
Minkia che rispostaccia che mi hai dato...
pure la torre nera per quanto siano visionarie e fuori di ogni contesto le narrazione del re proietta i nostri desideri e le nostre paure aldilà dell'immaginabile....
Ebbene si, ammetto la mia ignoranza su Eymerich cercherò di rimediare.....
rispostaccia? non è mica colpa tua se King mi fa addormentare!!! mi ha appassionato solo ON WRITING...
gli preferisco Dean Koonz, di cui consiglio MOSTRI e LAMPI...
ma forse ho sbagliato io letture di King, avendo letto solo Le notti di salem e il primo romanzo della Torre Nera.
no no hai ragione ti ho risposta anche sull'altro
in effetti è moscio anche se alcuni racconti vale la pena di leggerli vedonsi "cose preziose" di cui hanno tratto (come in tanti altri casi un film) "Insomnia" e "L'ombra dello scorpione" antesignano in qualche modo di I'am legend (che poi mi dice mio fratello cinefilo incallito che il suddetto film ...legend è un rifacimento degli anni 70)
col tempo mi sono dedicato ad altre letture anche se non nascondo di possedere e di aver letto al tempo dei miei 20 annie successiv. almeno il 75% delle opere del re.....
io di Evangelisti avevo letto solo Cherudek, libro colto e complesso, e forse fu una scelta sbagliata entrare nel mondo di Eymerich iniziando da quel tomo.
ottimi i libri di Koontz consigliati dal carca, soprattutto Lampi
ah per rispostaccia intendevo il fatto che io ho parlato di King e quindi di un prodotto di mera fantasia mentre te posti la storia di un personaggio vivente che, a quanto pare, nei suoi racconti ti trascina e ti "obbliga" inconsciamente nell'immedesimarti realmente ai fatti di un'epoca....
chissà se riuscirebbe a scoprire il mistero enigmatico e incomprensibile della gestione dei cambi di Ragnery
matt84
LOC ma sei L'Aporsocapo o GION LOC di lost?
matt84
LOC i oinizia anche con cherudeck, poi trovai in edicola Il corpo ed il sangue, che mi piacque meno, ma risollevai la mia stima con PICATRIX, che al momento è quello che mi piace di più, e poi con Le catene e via via gli altri. Gli utlimi, in cui Eymerich è molto confuso o troppo macchietta, non mi sono piaciuti un gran che.
di evangelisti segnalo il durissimo NOI SAREMO TUTTO, racconto della vita morte e crimini di un laido gangster tra i sindacati portuali statunitensi degli anni '30.
fu proprio evangelisti a suggerire la lettura di Mostri di Koontz per apprendere il trucco della sospensione dell'evento a fine capitolo per tenere alta la tensione della lettura...
Un'altra cosa che mi unisce al socio, parallelamente abbiamo scoperto Evangelisti in tempi in cui uno ignorava l'altro.
Consiglio a tutti METALLO URLANTE, per me il capolavoro di Evangelisti.
non ho mai letto questo scrittore , appena finito il libro appena preso sara' prossima mia lettura . guya
Gobbo: ma stai a scherza'? sei un adepto dell'inquisitore pure tu? micamica sei anche iscritto alla sua mailing list?
Guya: e cosa stai leggendo?
metallo urlante, ove nasce il pistolero mistico Pantera, sacerdote del Palo Mayombe... a proposito di santeria...
No, non sono uno di quei fans che tira boxer e calzini ... te lo avevo detto ancora ai tempi di VS ... ma come sempre eri disattento ...
essere iscritti alla mailng list non vuol dire tirare mutande e guepierr...:-L
non per me, almeno...:-)
e per lo meno non verso l'inquisitore...:-O
anzi evangelisti è sempre disponibilissimo, risponde a tutte le domande e racconta dei suoi viaggi e dei suoi incontri e conferenze, e va quasi sempre a tutte le riunioni dei gruppidi ragazzi che si trovano.
come se noi ci trovassimo a mangiare una sera da qualche parte e venisse pure senzasenso...:-))
ps: perdonami Gobbo non ricordavo che il comune apprezzamento per eymerich fosse già emerso in VS... di quel periodo ho solo vaghi e sbiaditi ricordi...
ma come??
Eymerich e Bauer baluardi della civiltà ...
hai dimenticato tutto??
per me il numero uno rimane
sempre Torquemada Borr
si, snervato dal fastidio e dalla rassegnazione di dover affiggere nel mio profilo, al posto dell'omaggio ai due eroi moderni, la scritta JUVENTINOFINTO...
a proposito di inqui e solo a titolo
informativo pur sapendo che mi tirerò dietro le ire di qualche maso chiuso del trentino dirò che la
medesima era assai meno truculenta di quanto certa "letteratura" abbia
voluto farci credere, indulgendo in efferatezze inenarrabili al solo
scopo probabile di soddisfare le
aspettative dei lettori.
Essa era codificata in non più di
15 minuti per seduta, alla presenza di un medico e con divieto
assoluto di lacerazioni sanguinolente, ovvero il sangue non
si vedeva e non si doveva vedere.
Ci furono pur tuttavia eccessi,
per lo più nella cattolicissima Spagna che indussero Roma a porre
la parola fine a questa pratica
fuor di dubbio ignobile.
Questo per dovere di informazione
e senza prendere le difese di
chicche e ssia
nicolas eymerich, che realmente ha redatto il manuale dell'inquisitore, sapeva ben desreggiarsi tra pinze roventi, che quindi bruciavano senza determinare uscita di sangue e tratti di corda, del peccatore appeso per le mani legate dietro la schiena...
tex leggiti questo:
http://www.geocities.com/Athens/Aegean/1214/carneficidelpapa.htm
http://www.geocities.com/Athens/Aegean/1214/
carneficidelpapa.htm
io vi dico solo che cercare la via la verità e la luce non è possibile quando tutto è corrotto dall'umana bestia
e basta guardarsi leggermente dietro per vedere che l'istituzione chiesa ha tenuto per se la sapienza per mantenere il popolo bue nell'ignoranza.....
letto, approvato e sottoscritto
non so chi sia il tipo ma mi soddisfa
il suo pensiero e in pratica si avvicina a quanto letto in altre parti da me circa la effettiva
portata di tale "pratica"
niente di che, è solo l'autore dei romanzi di Nicolas eymerich.
cavolo SJ ora so per certo che all'inferno non andrò da solo ... ma siccome non esiste non ci andremo tutto al più rimarremo dormienti.
ma dite un po'
Edgar Allan Poe l'avete letto
nessuno??
invece di leggere i libri del marito di Cicciolina Jeff Koons :: _ ::
delirium tremens
il povero poe finì così se non erro
qualche raccontino l'avrei letto
ma come al solito resta confuso nella memoria....
troppi bambu'
noi solo a maturità superiore acquisita venimmo autorizzati, con
tutte le cautele del caso, a
leggere nel periodo estivo i
fiori del male e paradisi
artificiali e solo perchè eravamo
"maturi"
durante l'anno, quando ancora
non eravamo "maturi" passammo
l'argomento "poeti maledetti"
sorvolandoli ad altissima quota
.. per sfuggire ai radar nemici
delle ns giovani menti ..
erano i primissimi anni 70 se non il primo in assoluto, nasceva in una
capanna carcamagno e di lì a poco
il mondo sarebbe .. cambiato
caro GT per quanto mi riguarda credo che saremo il pasto prelibato per breve tempo di qualche essere strisciante e viscido
per il resto dico sempre a mia moglie quello che i marlene Kuntz cantano in una bella canzone....
In Paradiso vorrai
avere ancora a che fare con me?
Premi e compensi: non sai
quanto desideri farne parte,
fra quelli di cui godrai,
per la tua felicità.
Perché non chiedo per me
la gioia eterna di risorgere,
ma di esser cura perenne per te,
regalandoti quel che non do in vita.
E allora chiediglieLo tu
che ti conceda di avermi lassù
Ed io mi arrendo oramai...
se il tempo avanza a me non basta,
da qui alla tua eternità.
Alla tua eternità.
La mia promessa è: vedrai
che là mi trasformerò.
E allora chiediglieLo tu
che ti conceda di avermi lassù,
se credi a quel che ti dico da qui
(La mia promessa è: vedrai...)
E allora chiediglieLo tu
che ti conceda di avermi con te lassù.
Con te
quando tra cent'anni succederà ovviamente....
http://www.youtube.com/watch?v=rAbfZTsVrKo&feature=related
vi agevolo per l'ascolto se volete un bel pezzo di italiota concezione...
I poeti maledetti sono stati i miei compagni di viaggio ...
ma forse ho sbagliato io letture di King, avendo letto solo Le notti di salem e il primo romanzo della Torre Nera.
Neppure io sono un kinghiano (perché in genere non amo granché l'horror), però forse sì, hai sbagliato letture. Prova con il King primigenio, e magari che ebbe modo di indulgere alla fantascienza: "La lunga marcia" è un romanzo semplicemente perfetto. E oltre che fantascienza ortodossa, è indubbio che lasci un brivido che scorre lungo la spina dorsale...
V.
vincè, oibò!:-)
grazie del consiglio, troverò qualche parente a cui consigliare un regalo natalizio da farmi...:-)) grazie mille!
Se ti fanno un bel pacco dono, facci mettere anche L'uomo in fuga, altra buona fantascienza di King quando si firmava Richard Bachman ;-).
V.
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