Ebbene si, anche stavolta avevo ragione. Purtroppo avevo ragione. In pratica ho visto la mia tesi dimostrata. Il campionato lo vincerà il Milan. Gli arbitri hanno deciso così. Democraticamente come imposto loro da Collina. L'appalto per la loro mensa è stato vinto dal Co.Co.Co. più famoso d'Italia. E poi dicono che non funzionano le assunzioni a progetto. Buffoni. Smorzo sul nascere la replica: il secondo rigore per il Milan non c'era se non veniva fischiato il primo. Anzi in questo l'arbitro è stato perfetto: si è creato l'alibi. Ottimo. Nemmeno Hitchcock avrebbe fatto meglio.
Per il resto niente di particolare: l'Inter è Ibra-dipendente, la Juventus è Del Piero-dipendente.
Il mio Napoli è caduto a Bergamo e ci può stare: cosa vuole De Laurentis dal mondo calcio? se ne stia a Los Angeles a far film e rompa poco le scatole.
L'Udinese paga il suo gioco fisico: tante gambe e poco cervello.
La triade è al comando ora, intesa come le tre sorelle. La Lazio è caduta nel derby in modo scientifico. La Roma ha cambiato modulo ma la sostanza non cambia: Juan non vale Chivu, Menez non vale Mancini e Baptista è inutile.
Lippi ha fatto le convocazioni per l'amichevole greca: niente di nuovo sotto il sole. D'Agostino una foglia di fico.
Mancini premiato dai suoi colleghi come miglior allenatore italiano: che ipocriti.
La bega Variale - Zenga: che schifo.
Il calcio italiano sempre uguale. Come volevasi dimostrare.
I.L.
1 commenti:
2 buoni motivi per far incazzare il figlio in terra di Happel
1.
"L'Udinese paga il suo gioco fisico: tante gambe e poco cervello."
2.
"Lippi ha fatto le convocazioni per l'amichevole greca: niente di nuovo sotto il sole. D'Agostino una foglia di fico"
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