Pagelle di un Cuccureddu. IX giornata.

Manninger 6 per oltre un'ora può ripassare il Mein Kampf in santa pace, poi improvvisamente davanti a lui è il caos, ma tiene botta

Mellberg 7 è ormai noto che il buonuomo non ha studiato danza classica, ma è roccioso come pochi. Sommessamente insinuiamo che a destra sia quasi meglio

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Knezevic 5 dilapida una prima ora discreta con una serie di scempiaggini finali che ci fanno precocemente invecchiare

Chiellini 6 a volte quando esce palla al piede sembra Beckenbauer, ma hai appena finito di pensarlo che ridiventa Chiellini

Molinaro 5,5 la testa è definitivamente ritrovata, non così il resto, abbocca a finte di Lavecchia che erano fuori corso ai tempi di Meazza

Tiago 6,5 piano ma lontano, ai ritmi da film d'essai della partita di stasera rifulgono i suoi piedi buoni

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Sissoko 7 onnipresente e per i suoi standard persino ordinato, viene poi abbattuto da tal Marchini, che a giudicare dalle entrate è un probabile complice dei due mancati attentatori di Obama

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Marchionni 6 sarebbe ingiusto dargli l'insufficienza, perchè ha lavorato tanto e bene. Ma il proprium dell'ala dovrebbe essere il cross, e non ne mette uno manco per scommessa, e per non dire del gol che si divora

Nedved 7,5 improvvisamente, una sera, la gamba che ricomincia a rispondere alle richieste del cervello ed è come entrare nella macchina del tempo

Amauri 5 una serata da umano

Iaquinta 5 una serataccia da Iaquinta

Ekdal 6 testa alta, tranquillità, ordine

Giovinco 5,5 entra dopo essersi scaldato sotto i cartelloni pubblicitari, ma si segnala solo per una punizione che ne meriterebbe un'altra, corporale, per lui

Camoranesi s. v. ma evviva

Ranieri 7 il sollievo di avere 11 giocatori disponibili a inizio partita gli restituisce lucidità. Il test non era ei più probanti ma in effetti non sbaglia nulla

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Cuccureddu