Quando un'aspirante grande squadra scende al Bentegodi per affrontare i gialloblù clivensi dovrebbe sempre tenere a mente le lezioni tecnico tattiche del mago di Ascoli , il romanissimo Carletto Mazzone. Il sanguigno tecnico exex ex ex di tutta la provincia italiana sembra essere entrato nella storia del club veronese pur non essendone mai stato alla guida . I Veneti si difendono ,mordono , cercano il contropiede e in generale menano . La grinta presunta si trasforma in cattiveria pura , quasi al limite dell'umana stronzaggine , vedasi la gomitata di Cesar su Vidal e i pochi , anzi nulli complimenti riservati ai nostri nei 95 minuti di gara dai 9 picchiatori + Pellissier e il bravo portiere Sorrentino . Più che il cuore oltre l'ostacolo il buon Chievo mulina i garretti in stile Pablo Montero, palla o gamba senza tanti complimenti e sa perder tempo con maestria sudamericana , anzi maestria dei dilettanti della vecchia serie C2 italiana . Il ricordo del calcio fluttuante del primo Delneri è ormai stivato nella soffitta più scura della galleria ricordi. Il Chievo di oggi è una banda di concreti randellatori pronta al contropiede immediato e costruita sui raddoppi difensivi e la stretta marcatura dei centrocampisti avversari. Una gabbia martensitica tesa alla distruzione del gioco altrui più che all'offesa. Anche con questo si spiega la longevità sportiva di gente come Pellissier ,Sardo e Morero, gente da media serie b , se anche . Complimenti a Di Carlo e alla società gialloblù, dieci anni di Serie A non sono poi cosa così banale.
La Juve . Personalmente non sono deluso dal risultato nè dall'ostinazione con cui si è cercata la vittoria. Nella costruzione della casa bianconera le cose finora più riuscite sono la protezione del centrocampo verso la difesa , il possesso palla ripetuto e la coordinazione del pressing nella metà campo altrui. Manca precisione nell'offendere. Siamo una squadra di spadisti che non temono l'assalto e a "noantri" non manca la cattiveria ma piuttosto la coordinazione per finire l'avversario a fine pedana . In particolare è evidente che manca la pericolosità balistica dei laterali offensivi , sia nel saltare l'uomo che nel concludere. Se gli interpreti protempore cambiano pelle e marcia questa squadra puo' ambire davvero allo scudetto perchè in pochi mesi ha cancellato le sue paure e ha messo in campo vera voglia, sacrificio e convinzione . Manca poco , quel poco che risponde al nome di Lavezzi o diArmero , gente che farebbe di Conte un allenatore vincente e un uomo felice.
- Bertino O'Spruzzatore -
220 commenti:
«Meno recenti ‹Vecchi 201 – 220 di 220 Nuovi› Più recenti»Villa boa fa un turnover pazzesco é troppo rischioso prendere un costosissimo del cielsi che forse giocherá e dico forse.
in minkia league ho comunque sostituito dzeko. Con sturridge che mi piace un sacco.
e presto riavro anche il mio amuleto RVP a cui chiedo perdono per aver dubitato di lui....28 gol nelle ultime 35 partite...
u ca hai vinto perchè quel coglione di shirokov ha sbagliato il rigore e m'ha bruciato 7 punti...
pazienza
Abramo Lincoln e John Fitzgerald Kennedy
Misteri analoghi a quelli finora raccontati costellarono persino la vita e la morte dei presidenti americani Abraham Lincoln (1809-1865) e John Fitzgerald Kennedy (1917-1963). Si racconta inoltre che Lincoln appaia sempre alla vigilia della morte di un altro presidente e pare, infatti, che sia apparso anche a John Kennedy il giorno prima di partire per Dallas, sua ultima fatale visita. Tantissime e straordinarie furono le coincidenze, che costellarono la vita e la morte di questi due presidenti. Troppe, per essere sbrigativamente attribuite al caso.
Innanzitutto, Lincoln venne eletto presidente nel 1860. Kennedy, esattamente 100 anni dopo, nel 1960. Lincoln fu ucciso di venerdì, alla presenza della moglie. Anche Kennedy venne assassinato mentre era al fianco di sua moglie, e di venerdì. Ad entrambi i presidenti spararono, e tutti e due furono colpiti da dietro e alla nuca. Subito dopo l'attentato, ricevettero i primi soccorsi dalla propria moglie. Lincoln e Kennedy morirono senza riprendere conoscenza.
Oltre ai particolari della morte in comune, ne esistono altri. La moglie del presidente Lincoln perse un figlio, mentre risiedeva alla Casa Bianca. La stessa cosa accadde alla moglie di Kennedy. Sia Lincoln che Kennedy avevano avuto 4 figli e, al momento della loro uccisione, solo 2 di questi erano vivi. Il vice di Lincoln si chiamava Johnson ed era nato nel 1808. Il vice di Kennedy si chiamava, pure, Johnson ed era nato nel 1908, a distanza di 100 anni esatti dall'altro.
L'assassino di Lincoln si chiamava John Wilkes Bootk ed era nato nel 1839. L'assassino di Kennedy, Lee Harvey Oswald, era nato nel 1939, 100 anni dopo l'altro. E', pure, perlomeno curioso osservare che la somma delle lettere che compongono nome e cognome dell'assassino di Lincoln dà 15 come totale e così è anche per l'assassino di Kennedy.
Ma le coincidenze straordinarie non finiscono qui. John Wilkes Booth e Lee Harvey Oswald erano entrambi sudisti. Tutti e due i presidenti avevano condotto aspre battaglie per i diritti civili dei negri: Lincoln con il Proclama di Emancipazione e Kennedy con la legge sui Diritti Civili. Al momento dell'attentato Lincoln e Kennedy si trovavano assieme, oltre alle proprie mogli, ad una coppia di amici. Per quanto riguarda le coppie di amici, le donne rimasero illese, gli uomini furono feriti dagli attentatori (il maggiore Rathbone nel 1865 e il governatore Connally nel 1973).
Il segretario di Lincoln si chiamava Kennedy e cercò di dissuadere il presidente dall'andare a teatro quella sera. La segretaria di Kennedy si chiamava Lincoln e, anche lei, tentò di convincere il presidente a non andare a Dallas. Un altro fatto abbastanza singolare è che il marito della donna si chiamava Abraham, come Lincoln. Quando avvenne l'attentato, Kennedy stava attraversando le vie di Dallas su un'auto - guarda caso - di marca Lincoln, prodotta dal gruppo Ford. Booth assassinò Lincoln in un teatro e si rifugiò in un magazzino. Oswald sparò a Kennedy da un magazzino e si rifugiò in un teatro. Booth spirò 11 giorni dopo Abramo Lincoln, entrambi alle 7,20 del mattino. Oswald morì 48 ore dopo Kennedy, pure, alla stessa ora, le 13. A Lincoln successe Andrew Johnson e a Kennedy Lindon Johnson. Durante il loro ultimo anno di presidenza, sia Andrew sia Lindon Johnson furono travolti da uno scandalo politico, che impedì loro di candidarsi per un nuovo mandato.
ditemi che c'è una cosa simile per Silvio :-)
FUMA DE MENO
C'è qualche volontario che vuol fare un "coccodrillo" per il licenziamento di Del Piero?
a mio modo di vedere l'agnellino ha fatto bene a licenziarlo
cazzo del piero mette più pressione della gravità
C'è qualche volontario che vuol fare un "coccodrillo" per il licenziamento di Del Piero?
----------
TITOLO: "ERA ORA"
sottotitolo: "NOn è mai troppo tardi"
fine del coccodrillo
e la frase di riva oggi?
ho conosciuto due del piero, il primo giocatore gentile e rispettoso, il secondo dopo che non lo chiamavamo più in nazionale.
mmmmh.......
aa ha fatto bene ...la stagione scorsa del piero col video messagiio ha fatto il furbetto...questo e' il return
ma mettiamo su due tette e cambiamo pagina...
:-)
tra l'altro mariello ha già dato spunti sulla sua bacheca di FB
gocciole di coccomandrilla
4o anni fa' c'era il primo Willy Wonka.
http://trovacinema.repubblica.it/multimedia/copertina/40-anni-di-willy-wonka-ecco-come-sono-oggi-i-piccoli-protagonisti/30828557
suggerimento per un omaggio su cinemaestri.
Personalmente son 8 anni che non ne posso piú di del piero anzi da quando costrinse di fatto la juve a 'scoppiare ' la coppia perfetta vieri amoruso.
Il delpierismo é una piaga sociale come la droga 'alcol e l'iphon
finta polemica su DP quando tutti sapevano che era l'ultimo contratto con la Juve (cosa detta mesi e mesi fà)
per il resto in giro ho trovato di tutto scritto su di lui, anche un utente FB che lo indica come il giocatore più sopravvalutato della storia giuventina (puzza di inperdista lontano un miglio)
e Diego dove lo metti :-D
finta polemica su DP quando tutti sapevano che era l'ultimo contratto con la Juve (cosa detta mesi e mesi fà)
per il resto in giro ho trovato di tutto scritto su di lui, anche un utente FB che lo indica come il giocatore più sopravvalutato della storia giuventina (puzza di inperdista lontano un miglio)
e Diego dove lo metti :-D
domani c'è la fine del mondo (e a Roma oggi se ne sono accorti)
che minkia me ne frega di DP...
e Gheddafi fu ferito, fu ferito ad una gamba, gheddafi che comanda, che comanda il battagliòn!
Un capitano c'è solo un capitano, un capitanoooooo c'è solo un capitano!
Son venuto fin qui, son venuto fin qui per vedere segnare Matrì ohohoho ohohoo oho
LO FACCIO IO ... sfaticati
fatto nuovo post. traslocate fannulloni !!!
Posta un commento