Sarà forse un illusione ma la classe di Alberto Aquilani mi ha riportato indietro di trentanni a quella Juve guidata in campo da un "gigante" mancino di stirpe irlandese.
Chiariamoci, Aquilani e Brady sono lontani anni luce, diversissimi fisicamente e tecnicamente ma non mentalmente. Cosa ci vedo ? I lampi di classe , la furbizia e la calma nel gestire il pallone e aprire il gioco. Ad Albertino, dotato di notevole castagna, mancano però ancora i gol , spesso decisivi del grandissimo Lyam Brady . Ma arriveranno .
La Juve , con Lyam , vinse 2 scudetti tra l' 80 e l'82 , compreso il rigore di Catanzaro quando il nostro era già da tempo impacchettato in direzione Genova ramo Doria, visto l'arrivo del Dio francese .
Aquilani firmerebbe per replicare simili risultati, noi come minimo offriremmo whisky delle Islands per 2 settimane consecutive a tutto il quartiere bianconero.
Aquilani a Genova ha dato l'idea di quanto siano fondamentali i giocatori di centrocampo coi piedi e con le idee chiare, preghiamogli tutti in coro la salute per le prossime 25 partite di campionato...
Dunque Genoa-Juve 0-2 , punti in campionato 23 e quarti nel gruppone di testa , salvo Ibramilanic , con una classifica cortissima ad equilibri mutatis mutandis.
Riecco Krasic, riecco gli spazi e la pericolosità offensiva, confusionevoli accentramenti esclusi. Riecco Sorensen , che madre coraggio Clouseau rimanda in campo da riserva per evitare il suicidio sportivo del povero Marco Motta, mancato carabiniere col ciuffo , terzino alquanto scarso ... Riecco Iaquinta in
versione Iapippa , dove saremmo con un cencio di centravanti da Serie A ?
Partita bruttina in una città , in un campo e contro una squadra per noi sempre ostica , nonostante Ballardini ci abbia regalato un tempo con una squadra e un modulo con più difensori di un aula di Tribunale penale in un processo di camorra .
La Juve , a cui manca sempre la fluidità , ha imparato a tenere le distanze , a raddoppiare i portatori di palla e a impedire quasi sempre le sovrapposizioni altrui .
Mattone su mattone la casa cresce , Delneri non sarà Renzo Piano ma è un signor capomastro, anzi un Maresciallo coi coglioni d'acciaio .
Avanti così, compatti e cattivi aspettando nella calza della befana un dono di livello dello strabico coi soldi ( pochi ) della Real Casa .
Chiariamoci, Aquilani e Brady sono lontani anni luce, diversissimi fisicamente e tecnicamente ma non mentalmente. Cosa ci vedo ? I lampi di classe , la furbizia e la calma nel gestire il pallone e aprire il gioco. Ad Albertino, dotato di notevole castagna, mancano però ancora i gol , spesso decisivi del grandissimo Lyam Brady . Ma arriveranno .
La Juve , con Lyam , vinse 2 scudetti tra l' 80 e l'82 , compreso il rigore di Catanzaro quando il nostro era già da tempo impacchettato in direzione Genova ramo Doria, visto l'arrivo del Dio francese .
Aquilani firmerebbe per replicare simili risultati, noi come minimo offriremmo whisky delle Islands per 2 settimane consecutive a tutto il quartiere bianconero.
Aquilani a Genova ha dato l'idea di quanto siano fondamentali i giocatori di centrocampo coi piedi e con le idee chiare, preghiamogli tutti in coro la salute per le prossime 25 partite di campionato...
Dunque Genoa-Juve 0-2 , punti in campionato 23 e quarti nel gruppone di testa , salvo Ibramilanic , con una classifica cortissima ad equilibri mutatis mutandis.
Riecco Krasic, riecco gli spazi e la pericolosità offensiva, confusionevoli accentramenti esclusi. Riecco Sorensen , che madre coraggio Clouseau rimanda in campo da riserva per evitare il suicidio sportivo del povero Marco Motta, mancato carabiniere col ciuffo , terzino alquanto scarso ... Riecco Iaquinta in
versione Iapippa , dove saremmo con un cencio di centravanti da Serie A ?
Partita bruttina in una città , in un campo e contro una squadra per noi sempre ostica , nonostante Ballardini ci abbia regalato un tempo con una squadra e un modulo con più difensori di un aula di Tribunale penale in un processo di camorra .
La Juve , a cui manca sempre la fluidità , ha imparato a tenere le distanze , a raddoppiare i portatori di palla e a impedire quasi sempre le sovrapposizioni altrui .
Mattone su mattone la casa cresce , Delneri non sarà Renzo Piano ma è un signor capomastro, anzi un Maresciallo coi coglioni d'acciaio .
Avanti così, compatti e cattivi aspettando nella calza della befana un dono di livello dello strabico coi soldi ( pochi ) della Real Casa .
- Bertino O'Spruzzatore -
207 commenti:
«Meno recenti ‹Vecchi 201 – 207 di 207 Nuovi› Più recenti»Anche la juve ha fatto ricorso, è un proforma, scriveranno che eto voleva legarsi le scarpe e non aveva visto l'asino
è vero che necid sarebbe un ottimo colpo, la differenza però che adebayor verrebbe aggratis probabilmente e con contratto pagato da loro forse, giusto per tappare il buco, il che non sarebbe male. Però è extranegro quindi inutile parlarci a meno che...
Necid lo devi prendere Cash, però dalla sua ha che è comunitario, giusto? E' molto forte, non so se abbastanza forte per tenersi l'attacco della juve sulle spalle però. Resto dell'idea che al momento è meglio Dzeko, Necid tra un paio di anni... il vantaggio è che possiamo monitorarlo col fatto che Nedved è ceco... forse.
Se devo dire la mia Dzeko è molto più di classe, Necid è uno da battaglia, diciamo che è più da juventus probabilmente. Uno dei due mi andrebbe benissimo.
Adebayor è psicopatico invece...
comunque Dzeko dovrebbe venire al 70% quindi...
voglio ringraziare sentitamente quella squadra di finocchi dell'Arsenal.
finocchi, ecco cosa sono.
ehehehehe pensa che io ci ho investito sopra la minkia league 2 e i risultati si vedono....:-/
incredibile come si seta la mancanza di diabi e arshavin, più di qualsiasi altro, più anche delle stelline come walcot, ti vendo settimana prossima, e fabregas, ti vendo pure a te che ti sei rotto di nuovo, fanculo.
detto questo festeggio con voi il temporaneo 363 esimo posto assoluto nella fantasy champions league.
però è incedibile come sfiga e culo si equivalgano al fin della fiera.
in ml2 non ne azzecco una, in minkiachampions prendo srna e fa 9 punti. è proprio vero che Dio da e poi toglie.
devo imparare a far sparire nel mentre così non toglie più nulla....:-)
rotti fabregas e buè.
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