Qualche giornalista buono c'è ... forse ...

LA JUVE PRIMA HA UOMINI E POI CALCIATORI
Lunedì, 19 Gennaio 2009
SIMONE STENTI, GIORNALISTA E SCRITTORE, JUVENTINO D.O.C. ANALIZZA LA PRESTAZIONE DELLA SQUADRA BIANCONERA CONTRO LA LAZIO DOPO CHE L’INTER ERA STATA SBRICIOLATA A BERGAMO.
DI SIMONE STENTI

Un punto guadagnato, non due persi. Questo per cominciare.
Certo, la tentazione di diventare bulimici è forte, quando l’avversaria è presa a sberle come domenica, ma non dobbiamo più concentrarci sulla finta lepre.La corsa è solo nostra e domenica sera siamo andati a pareggiare in casa della Lazio con una formazione che a inizio campionato avrebbe fatto ridere i soloni che vedevano la Juve chilometri dietro a Inter e Milan nella griglia di partenza.
Quelli per cui, con la difesa che ci ritrovavamo, era già tanto un onorevole quarto-quinto posto.Bene, ora che è finito il girone d’andata e si possono fare consuntivi veri, che lor signori si vadano a leggere per bene i tabellini, poi impugnino l’evidenziatore e sottolineino qual è la difesa più forte del campionato (14 gol in 19 partite!).
Perché le formazioni disegnate sulla carta sono roba ben diversa da quelle che scendono in campo.
Perché quando si pedala, non servono i pedigree, ma la voglia, la fame, il sacrificio, le palle. Insomma, servono gli uomini.
Che spesso sono altro rispetto ai giocatori.
Perciò, continuo nella mia persin stucchevole tiritera di queste ultime giornate: a girone concluso, mi spiegate (ma fatelo bene) dove sta la superiorità nell’Inter?Ribadisco, e ora pure la statistica mi conforta, per me soltanto in un episodio: nel gollonzo di Muntari.Punto e stop.
Non nel gioco, non nella differenza reti (+18 per entrambe), neppure nella rosa, se è vero che bastano due assenze per mandare l’Inter in tilt, mentre non ne bastano 9 per mandare fuori giri la Juve, come ieri all’Olimpico.
Perciò, godiamoci questo girone di ritorno, circolettando sul calendario il 19 aprile. Giorno di Juve-Inter.
P.S.: Se qualcuno mi chiederà di spiegare la differenza tra una squadra di calcio e una sfilza di giocatori che scendono in campo assieme, ricorderò come ieri sera Legrottaglie ha coccolato e protetto Ariaudo (e ora i nuovi campioncini dal grande futuro sono quattro: da quanto non si vedeva un’esplosione del genere in Italia?)