Pacco dono

Il post di cosa avete trovato sotto l' albero. 

La Juve sembra abbia trovato Borriello il bomber che alla soglia dei 30 anni si è pentito del gran rifiuto e medita di rifarsi qualche velina in bianconero.
A che logica risponda simile acquisto, solo i migliori psichiatri dopo approfondite analisi potranno decifrare.
Visto che abbiamo in quel reparto i seguenti giocatori:
Del Piero al suo ultimo glorioso anno
A Mauri
Ià Tevinne Quinta
Toh ni m'ero dimenticato per tacere di Immobile
M' Atri
La Quaglia
Vuci Nick
Io non riesco a capire questo acquisto mentre per i nomi di Palombo e Caceres non ho niente in contrario ritendendoli utili alla causa.
Per la cronaca ho ricevuto 2 paia di pantaloni SIVIGLIA sponsor e co-proprietario della nostra amatissima Scavolini Basket e un dopobarba VINTAGE degli anni che furoreggiarono e che siccome celosapevano me l'hanno regalato: Eau Savage de Christian Dior puor homme che piace anche alla femme.
e voialtri??
raccontateci le vs esperienze nello scartare PACCHI natalizi

Buon Natale

Buon Natale

a tutti voi

e

alle vostre

famiglie

Gamberi e Tunina

Arriva il Natale e la mezza delusione del pareggio del Friuli ci fa capire quanto grande sia la fame di vittoria del popolo e della squadra bianconera. Manca ancora qualcosa per vincere. Manca il profumo sulla schiena di una bella donna , manca il wasabi su un trancio di tonno crudo , manca un quid che spezzi l'incantesimo. La costruzione della casa bianconera procede bene. Imbattuti a Natale e' tanta roba, e' roba da Vera Juventus, primato in classifica seppur in coabitazione e' sensazione che da un pezzo avevamo dimenticato. Continuo a credere che i meriti dell'allenatore siano ancora molto sottovalutati. La squadra ha un gioco brillante e un identità precisa e la condizione fisica appare straripante rispetto alla media della serie A. Ma Antonio Conte non ha la stampa benevola di cui godono alcuni suoi colleghi della Serie A. 

Certo quanto sia importante Vucinic per la Juventus s'è visto nelle 3 partite che ha saltato. Mancando il montenegrino il livello dell'attacco bianconero e' sceso in maniera palese, testimoniando quanto la qualità tecnica faccia la differenza per una squadra che trova da sempre avversari costantemente in posizione d'attesa intenti a coprire ogni angolo della propria meta' campo difensiva.

Se proprio si vuol fare un appunto al lider maximo della panchina bianconera e' quella di aver mancato a Roma e Udine di un pizzico di coraggio nel cercare di vincere la partita provandoci con giocatori offensivi con più minuti a disposizione. La mia risposta non e' nel trapattonismo recondito di un Sacchiano di ferro . La mia convinzione e' che al bravo Antonio manchino ancora 3 o 4 giocatori in una rosa sterminata che abbiano le caratteristiche per lui indefettibili: tecnica nello stretto, fiato e duttilità tattica. 

Per adesso non svegliateci dal sogno. Babbo Natale quest'anno e' per un pezzo non trascurabile, decisamente bianconero.

AUGURI A TUTTI!!!!

- Bertino O'Spruzzatore -

La Corrida

Ormai e' una costante , allo Stadium la Juventus di Conte e' come il Real di Santillana al Bernabeu. Anche se giocassero a basket batterebbe i Lakers di Karim Abdul Jabbar e Magic Johnson. Non conta l'avversario , conta la voglia di metterlo sotto , dominarlo e vincere la partita. E puntualmente , o quasi , i malcapitati di turno fanno la fine del toro nella corrida. Magie di uno Stadio con la S maiuscola , la nuova fantastica casa bianconera. Se poi Giaccherini e Del Piero rettificassero i piedi allora i bottini sarebbero spesso tennistici e oltremodo umilianti per l'avversario malcapitato. Ultima nota a margine : 10 italiani su 11 calciatori in campo. Ancora una volta possiamo dire che Antonio Conte e' il nostro assoluto valore aggiunto. 

Mercoledì una nuova prova di maturità . Aggiungere un po' di cinismo al motore bianconero significherebbe rendere questa squadra praticamente invincibile a livello di torneo nazionale. Speriamo in un buon natale, la Juve e' tornata, e' ora che tornino gli juventini.

- Bertino O' Spruzzatore -

C'è tavolo e tavolo ...

La storia del tavolo è costellata da innumerevoli sperimentazioni su forme e materiali, alcuni considerati impossibili da utilizzare se non addirittura impensabili come vetro e materie plastiche che ovviamente fino a pochi anni fa non esistevano o non erano lavorabili. Solamente nei primi del 1900 troviamo uno sviluppo come elemento decorativo applicato al design. Frank Lloyd Wright con il suo tavolo Husser, il tavolo Berlino di Charles Mackintosh, Marcel Breuer con la serie B10 B19 B20 B21 B27, il tavolo LC6 di Le Corbusier sono solo degli esempi ma ci sono anche altri nomi importanti nel design contemporaneo che si sono applicati per trovare soluzioni innovative con grande successo da Florence Knoll, Carlo Mollino, Eero Saarinen, Isamu Noguchi, Carlo Scarpa, Citterio, fino a ... Jesper Morrison o Philippe Stark solo per citarne alcuni. (da wikipedia)

Ed oggi è la volta del tavolo della pace, pieno di invitati e convitati di pietra o dalla faccia di bronzo.

Ma che succederà? Che si diranno? Si accettano scommesse, pardon  previsioni. Vediamo, in sintesi, le caratteristiche dei vari personaggi, in cerca d'autore ...

1.  Agnelli: Il Rampollo, in cerca di un autore, stufo, come lo era il padre, di essere ricordato in quanto parente di ... con l'aggravante, che Umberto era il fratello ... lui il cugino, come Paperino con Gastone ...

2. Moratti: Un signore, degli anelli, al naso ... un tipo pulito, come il greggio che lavora ...

3. Petrucci: il gran cerimoniere, noto per la sua imparzialità e per la sua conoscenza del codice di giustizia 

sportiva e privata, fin dai tempi in cui stava alla Roma, quella fallita di fatto ...

4. Abete: detto Peccio, visto il periodo, natalizio non poteva mancare ...

5. Galliani: quando vede una tavola non può mancare, anche se stavolta non si troveranno da Giannino ...

6. Moggi: l'assente, e ci teneva tanto ad essere presente ... ce l'hanno proprio con lui ... martire ...

Previsione: na stronzata!!! e se ne andassero affankulo una volta per tutte ...

Quanto manca ?

La notizia e' che i nostri avversari hanno paura . Mai visto in tempi recenti vedere i nostri avversari perder tempo per impedirci di giocare la palla , cosa che facciamo con ossessione e attenzione. Peccato perdere per strada due punti che avremmo potuto e dovuto acciuffare contro una Roma coraggiosa ma evidentemente inferiore . Quando avremo la capacita di chiudere le partite saremo davvero pronti a vincere di nuovo un trofeo . Ma la strada e' giusta .

Se poi  al centro dell'attacco torneremo ad avere campioni come nel passato quest'attesa si accorcerà  drasticamente. 

Una considerazione finale : Gigi Buffon , e' tornato un campione . 

Adesso Novara e poi Udinese per chiudere l'anno avanti a tutti , in una stagione che sembra un mezzo miracolo, considerando le premesse e il livello tecnico della rosa bianconera. La differenza , profonda , e' tutta nel lavoro di un grande allenatore, il simbolo di questa Juventus , il Capitano Condottiero , Antonio Conte.

- Bertino O'Spruzzatore -

Roma - Juventus : fuga per la vittoria

E chi lo avrebbe mai detto ... io no di sicuro, lo ammetto, ma se stasera la ciurma di capitan Conte vince a Roma  si può parlare di fuga per lo scudetto. Infatti diverrebbero 4 i punti di distacco da un Milan più fortunato che bravo, la partita di ieri a Bologna la dice lunga sulla "fortuna cieca" della squadra meneghina.

E l'Udinese, vi chiederete ... poca cosa, una provinciale piena di entusiasmo e niente più, a primavera si scioglierà come neve al sole.

E' inutile negarlo, Conte è bravo e forte. Non tutti ci credevano, io per primo, ed invece eccomi qui a tesserne le lodi. Ed in attesa di questa partita-formalità con la rometta di enrico la talpa, vi elenco il decalogo del perché capitan Conte vincerà:

1. è Juventino fin dalla nascita;

2. la sua idea di calcio che ha in testa è meravigliosa;

3. Del Piero è stato dimissionato come ha fatto la "Culona inchiavabile" col "Nano Superdotato";

4. ha più voce che capelli;

5. ha la fortuna di lavorare in uno stadio nuovo;

6. Ranieri è all'inter;

7. il napoli gioca per l'Europa;

8. Marchisio non si tocca più;

9. Chiellini si sta spostando  più a sinistra di Bersani;

10. Moggi non può più entrare allo stadio.

E allora cantiamo tutti assieme ...Il carretto passava e quell'uomo gridava "pelati!"  (cit. LOC)

Bianconeri di Torino

Sono reduce da un tour de force che mi ha fatto toccare in 10 giorni culi e tette di diversa natura e climi arditamente primaverili e freddi semipolari . 

La Juve è sempre la Juve anche contro i bagnini romagnoli , più che altro 11 disperati alla ricerca di non prenderle, magari mazzolando con metodi da terza categoria . Non c'è Pirlo ma c'è Pazienza e giochiamo palla a terra più che con il genio bresciano, non c'è il gol nonostante il largo dominio, ma c'è il gioco. Ormai la Juventus è una squadra e se non vincerà il titolo sarà solo perchè il Milan ha alcuni giocatori che vanno al di là del modulo e che , a differenza dei nostri , hanno le capacità di vincerle da soli . Noi , arditi bianconeri di Torino , puntiamo sul collettivo , sui movimenti e sulle capacità di andare oltre l'ostacolo con i mezzi tecnici che abbiamo . 

Signore e Signori , Claudio Marchisio , l'unico dei nostri buono di vincerle da solo . Al di là di ogni impasto tifoideo il ragazzo è sbocciato e Conte ne ha tirato fuori il meglio. 

Adesso la Roma , all'ultima spiaggia dopo la mazzata di Firenze . Per noi , lassù in vetta , un'altra prova di maturità , aspettando di avere presto in questo splendido collettivo qualche solista in più in grado di squarciare le partite portando a spasso le testuggini catenacciare delle provinciali di turno. Ai bagnini cesenati un sonoro vaffanculo . Difendersi si , ma con un minimo di dignità e senza la violenza di alcuni vista ieri per televisione . 

Up to the end FORZA JUVENTUS !

-Bertino O'Spruzzatore -